Inaugurata la Hydromoving Meno inquinanti nei motori

Roseto, l’azienda ha brevettato un sistema per abbattere le emissioni nocive Il sindaco: «Nonostante la crisi c’è chi si mette in gioco con idee innovative»

ROSETO. Prende corpo a Roseto un progetto per abbattere le emissioni di inquinanti negli automezzi. È infatti stata inaugurata ieri mattina, nella zona artigianale di Roseto, la sede della Hydromoving H2O Energy, una società che ha brevettato un sistema innovativo. Alla cerimonia ha preso parte il sindaco Enio Pavone insieme all’assessore al commercio Camillo Di Pasquale e al consigliere delegato alle attività produttive Giuseppe Tuccella.

La Hydromoving srl è nata grazie all’impegno dell’ingegnere Lorenzo Errico, responsabile del progetto e direttore del dipartimento ricerca e sviluppo, il quale con la sua passione per i motori, per l’elettronica e per l’innovazione relativa alle “green tecnologies”, ha coinvolto altri appassionati nel suo stesso settore. «Siamo gli unici al mondo», si legge in una nota della società, «ad avere una tecnologia brevettata, testata e certificata per la produzione di gas ossidrogeno (gas prodotto dall’acqua distillata) “on board” e “on demand” con sistema elettronico di iniezione in camera di scoppio di qualsiasi tipo di motore a combustione interna (benzina/diesel etc.) che riduce le emissioni inquinanti del 90 per cento». Il sistema, assicura l’azienda, garantisce una riduzione del 30 per cento del gas serra Co2, l’anidride carbonica. L’obiettivo dei tecnici che stanno lavorando al progetto è di ricercare nuove soluzioni che consentano l’utilizzo del gas ossidrogeno per ottenere emissioni pulite al 100 per cento oltre all’utilizzo esclusivo dell’acqua piovana-distillata e di recupero dei condizionatori casalinghi e della stessa vettura. «L’idea è nata dalla consapevolezza di poter utilizzare le energie gratuite presenti sul pianeta», si legge ancora nella nota, «sfruttandone le potenzialità senza interferire nel suo splendido ma delicato equilibrio. Lo studio durato dieci anni sull’elettrolisi e sulle teorie degli scienziati, i professori Preparata e Del Giudice, ha contribuito enormemente alla realizzazione del progetto hydromoving».

«È con grande piacere e soddisfazione che partecipiamo all’inaugurazione di una nuova attività industriale sul nostro territorio», sottolinea il primo cittadino Enio Pavone, «siamo sempre stati e continueremo a essere convinti sostenitori di quei seri, capaci e coraggiosi imprenditori che, pur in un momento di oggettiva difficoltà generale, decidono di mettersi in gioco e investire, con idee nuove e innovative, nella nostra realtà: a loro va il plauso e il sostegno di tutta l’amministrazione e dell’intera città».

Federico Centola

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