La Giplast emette minibond per 4 milioni

Li acquista la società Tenax Capital Limited. Marozzi: i mercati finanziari hanno fiducia nei nostri piani

GIULIANOVA. La Giplast ha scelto un nuovo modo per finanziare i propri progetti di espansione. Da ieri sono in quotazione all'ExtraMot Pro di Borsa Italiana 4 milioni di euro di minibond dell’ azienda di Giulianova, leader europea nella produzione di bordi per l'industria del mobile.

Giplast group spa ha perfezionato l'emissione di un prestito obbligazionario senior secured di 4 milioni, con scadenza marzo 2021.I minibond sono un innovativo strumento di auto finanziamento per le aziende non quotate in Borsa. Con questo strumento le società possono reperire fondi dagli investitori fornendo in cambio titoli di credito in favore di chi desidera credere nel loro progetto. Il titolo è stato sottoscritto da fondi di credito gestiti da Tenax Capital Limited. La società è stata affiancata dagli advisor Ad Impresa (finanziario) e dallo Studio Orrick, Herrington &Sutcliffe (legale, Daniela Andreatta e Raul Ricozzi).

Il gruppo, che fa capo alla famiglia Marozzi, ha un fatturato di oltre 32 milioni di euro, di cui il 50% proveniente dall’export.

Vito Ronchi, portfolio manager di Tenax Capital, ha dichiarato: «Siamo molto lieti di investire in Giplast, un'azienda che rientra perfettamente nei nostri parametri di investimento, ovvero una Pmi italiana con prossimità e legami con la clientela sempre molto forti, management team di comprovata esperienza e passione, chiara visione industriale e spiccata propensione ad investire in nuovi prodotti e mercati, principalmente esteri».

Giuseppe Marozzi, presidente e amministratore delegato di Giplast, ha dichiarato: «La nostra azienda nel marzo del 2014 è stata ammessa al programma Elite di Borsa Italia ed ora ha emesso il primo minibond conforme al mercato ExtraMot Pro della propria storia. Siamo orgogliosi di aver raggiunto tale merito creditizio e fiducia dai mercati finanziari. Questo rappresenta una ulteriore dimostrazione della credibilità del nostro piano industriale curato e organizzato insieme ai nostri consulenti e al socio finanziario Vertis Sgr che prevede un forte miglioramento dei risultati operativi e una ulteriore crescita attraverso la penetrazione in nuovi mercati. Possiamo affermare che il nostro segreto è nella continua ricerca di nuove soluzioni produttive e nei nuovi prodotti frutto di importanti investimenti in ricerca e sviluppo». (a.f.)

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