La lite per un programma tv finisce a coltellate a Mosciano

Pietro Cargini, 54 anni, ha colpito con un coltello un 58enne che vive con lui nella Locanda Aurora a Marina di Mosciano. Subito scarcerato, lunedì dovrà presentarsi dal giudice per rispondere dell’accusa di lesioni gravi

26 aprile 2014

MOSCIANO SANT’ANGELO. Litiga con l’amico per il programma tv da vedere e gli sferra una coltellata. Con l’accusa di lesioni gravi, i carabinieri della stazione di Mosciano Sant’Angelo e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Giulianova, coordinati dal luogotenente Marino Capponi, hanno arrestato Pietro Cargini, 54 anni. Il ferito è un 58enne che con Cargini vive nella Locanda Aurora a Marina di Mosciano.

La sfiorata tragedia si è verificata ieri, intorno alle 19. I due – che vivono nella struttura ricettiva – stavano in sala da pranzo per vedere la tv. Fra i due, a un certo punto, è nata la discussione per il programma da vedere. Il sessantenne avrebbe, a un certo punto, sfilato il telecomando a Cargini il quale ha impugnato un coltello tirando un fendente alla gola dell’uomo. Per fortuna la lama non ha reciso la carotide. Immediati i soccorsi. Il 118 ha trasportato in ospedale l’uomo che non corre pericolo di vita.

I carabinieri, dopo aver portato in caserma Cargini, l’hanno trasferito nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato. E in mattinata è arrivata la scarcerazione del 54enne che lunedì si dovrà presentare dal giudice per l'udienza di convalida.