Nel cerchio rosso il ladro ripreso da una telecamera

GIULIANOVA

Ladro solitario nel porto: quarto colpo in dieci giorni

Ruba sigarette di notte nel bar sulla banchina di riva. Le immagini delle telecamere fanno supporre che si tratti dello stesso autore di altri furti in zona

GIULIANOVA. Torna in azione il ladro solitario nella zona del porto. Dopo il colpo di dieci giorni fa il malvivente ha preso ancora di mira il bar all’interno dello scalo sulla banchina di riva “Marinai d’Italia”. Nell’incursione, ripresa anche stavolta dalle telecamere di videosorveglianza, il ladro si è impossessato di stecche di sigarette trovate nel locale.

Nel forzare la finestra attraverso cui si è infilato nel bar, però, l’autore del colpo è stato vittima di un infortunio. Si è procurato una ferita, probabilmente a una mano, con il vetro appena infranto. Lo testimoniano le copiose tracce di sangue trovate in quel punto dai carabinieri della compagnia di Giulianova che hanno avviato i rilievi subito dopo la segnalazione del furto tramite il sistema di allarme.

Il colpo è stato messo a segno ieri poco prima dell’alba, in un momento che di solito vede la banchina riva affollata dai pescatori che, con le loro imbarcazioni, attraccano in quel punto dopo la nottata trascorsa in mare.

In occasione della festa dell’Immacolata il mercato ittico ieri però è rimasto inattivo, fatta eccezione per l’apertura intorno alle 7 finalizzata a pesa e transito delle vongole, e di conseguenza nella zona del porto dove si trova il bar non c’è stato il consueto movimento. Un particolare che il ladro ha ben calcolato e che gli ha permesso di agire indisturbato.

Il colpo si aggiunge anche agli altri due consecutivi compiuti ai danni del ristorante Nova Vita Beach, che dista appena 200 metri dal bar del porto, tra il 30 novembre e il 1° dicembre. Nel giro di una decina di giorni, dunque, sono stati quattro i furti registrati in quella zona che, tra l’altro, sarebbero da attribuire allo stesso autore.

Le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza in tutti i raid mostrano un ladro dai tratti fisici coincidenti. Secondo gli investigatori si tratterebbe, dunque, della stessa persona. Anche la refurtiva di entità limitata – sigarette nel caso del bar, bottiglie d’olio al Nova Vita Beach – fa presumere che i colpi siano opera del medesimo ladro. I carabinieri, comunque, proseguiranno gli accertamenti relativi al raid messo a segno ieri per risalire al suo autore ed eventualmente confermare che si tratta della stessa persona responsabile degli altri furti nella zona.

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