Lido sud, invasione di alghe

Ce ne sono quintali a marcire. I balneatori: nessuno pulisce

GIULIANOVA. Quintali di alghe hanno invaso la spiaggia di Giulianova, nella zona a sud del molo. Il fenomeno è stato evidente alle prime ore di venerdì quando un fronte verde, lungo oltre cento metri e largo circa dieci, ha occupato la riva e la battigia in corrispondenza di parte di una spiaggia libera, del Lido Paola, del Lido Cesare e e del Lido Miramare.

Qualcuno ha prontamente avvisato l'ufficio Demanio del comune con l'impegno di un funzionario di un intervento pomeridiano per rimuovere lo sgradevole inconveniente. "Promesse da marinaio", data la circostanza. Infatti, ancora ieri mattina le alghe, in parte seppellite dalla sabbia, erano sulla spiaggia poco distanti dall'acqua. La decomposizione delle stesse, vista la quantità, ha prodotto un olezzo non certo gratificante che ha indotto gli operatori turistici a protestare per la mancata rimozione delle alghe.

Tra l'altro i titolari degli stabilimenti balneari hanno appreso che non ci sarebbe nessuna convenzione tra il Comune di Giulianova e la ditta che provvede alla manutenzione dell'arenile per ciò che riguarda la pulizia della battigia. Pare che questa attività debba essere svolta a cura dei titolari delle concessioni.

Alcuni balneatori dell'arenile sud, inoltre, si sono rivolti ai vigili urbani affinchè vengano istituiti dei controlli, oggi scarsi, sulla presenza di extracomunitari non in regola con i permessi di vendita, ma sempre presenti tra gli ombrelloni per la tentata vendita di borse e capi di abbigliamento.

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