Manifesti fascisti, protesta l’Associazione partigiani

ALBA ADRIATICA. Protesta dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) per l’affissione, ad Alba Adriatica, di un manifesto a firma “Movimento Fascismo e Libertà- Partito Socialista Nazionale”, con il quale si inneggia al fascismo e alla Repubblica di Salò, in violazione della legge che vieta la ricostituzione del partito fascista sotto qualunque forma. «Un documento farneticante», sostiene l’Anpi in una nota a firma di Antonio Topitti, presidente della sezine di Teramo, e del presidente provinciale Antonio Franchi, «di una gravità inaudita, che offende la coscienza democratica di Teramo e dell’intera provincia, medaglia d’oro della Resistenza». L’Anpi chiede quindi «che le autorità comunali provvedano alla tempestiva rimozione del manifesto, che il prefetto di Teramo disponga che le forze dell’ordine svolgano le opportune indagini al fine di individuare gli estensori del documento, che i responsabili vengano immediatamente denunciati all’autorità giudiziaria per violazione della Costituzione che è fonte delle leggi alla quale ciascun cittadino deve uniformare la sua condotta».