Martinsicuro, la cuoca lancia un coltello allo chef dopo la lite nel ristorante

Violenta lite tra due conviventi nella vita e nel lavoro: lui colpito a un fianco dalla lama di 40 centimetri. Ferito lievemente, l’uomo va in ospedale ma abbandona il pronto soccorso senza farsi medicare

MARTINSICURO. Litigano e la cuoca accoltella il suo convivente cuoco nella cucina del ristorante dove entrambi lavorano. La violenta lite tra conviventi italiani, entrambi chef, avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche se la lama del coltello anziché finire su un fianco avesse colpito parti vitali del corpo.

Il fatto è avvenuto ieri durante l’ora di pranzo in un ristorante di Martinsicuro. Fra i due conviventi italiani, entrambi impegnati nella gestione del locale con mansioni in cucina, improvvisamente è scoppiata una discussione che a poco a poco è salita di tono. Un alterco che ha fatto saltare i nervi alla donna la quale, improvvisamente, ha afferrato un coltellaccio di quelli utilizzati per tagliare la carne con una lama di circa 40 centimetri e l’ha scagliato contro il compagno. La mannaia è stata lanciata senza prendere la mira: così a caso e per fortuna ha compiuto una parabola discendente andando a colpire l’uomo ad un fianco. Il caso ha voluto che non lo abbia preso alla schiena e, quindi, agli organi vitali. Quella lama, potenzialmente, avrebbe potuto trapassarlo. L’uomo ha riportato comunque una vistosa ferita per la quale è stato necessario l’intervento del 118. Trasportato all’ospedale di Sant’Omero, I.A. 46 anni, è stato visitato e fatto distendere sul lettino. La lacerazione non ha destato preoccupazione per la posizione e la profondità cutanea. I medici, nel primo pomeriggio dopo il suo arrivo in ambulanza, gli stavano facendo una flebo quando lo stesso paziente, improvvisamente, ha chiesto che gli venisse tolto l’ago e senza essersi fatto refertare se n’è andato. I carabinieri della stazione di Martinsicuro sono stati immediatamente informati del fatto ed hanno avviato le indagini recandosi sia al ristorante dove hanno sequestrato il coltellaccio ed ascoltato i presenti in cucina per cercare di capire cosa fosse successo e ricostruire l’accaduto, sia in ospedale. Ai militari truentini, diretti dal luogotenente, Antonio Romano, l’uomo avrebbe cercato di minimizzare l’accaduto forse nel tentativo di proteggere la sua amata, fornendo una versione diversa da quella reale. Ma i fatti hanno detto ben altro e la cuoca, E.P.T, di 45 anni, è stata denunciata per lesioni procurate all’uomo. Sui motivi che hanno scatenato la lite e poi la sfiorata tragedia stanno indagando i carabinieri che in mano non hanno nè referto medico né prognosi. La furibonda lite si è svolta in cucina, quindi lontano dalla sala pranzo. Ma l’arrivo dell’ambulanza non è passato inosservato ai clienti che in quel momento erano in attesa di mangiare.

Alex De Palo

©RIPRODUZIONE RISERVATA