Il materiale sequestrato all'ambulante senegalese

Martinsicuro, spaccio di droga e false griffe: arrestato ambulante senegalese

L'uomo sorpreso a cedere droga sul lungomare dai finanzieri. In casa trovati 1,2 chili di hashish e marijuana, soldi contanti e scarpe sportive con marchi contraffatti

MARTINSICURO. Con la copertura della vendita ambulante spacciava droga sul lungomare di Martinsicuro (Teramo).  Nella trappola della Guardia di Finanza del Nucleo mobile della Compagnia di Giulianova è finito un senegalese residente nel comune costiero. Durante i controlli sui venditori ambulanti, nella notte tra il 27 e 28 luglio, i militari hanno notato che un senegalese aveva ceduto un involucro a un cliente. Immediato l'intervento dei Finanzieri, ma entrambi i soggetti si davano a precipitosa fuga, disperdendosi tra la folla presente per il mercatino serale. Dopo un breve inseguimento, i militari riuscivano a raggiungere e fermare l'ambulante extracomunitario, risultato gravato da diversi precedenti, tra cui contraffazione, ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché una condanna per i medesimi reati. Veniva, pertanto, eseguita la perquisizione domiciliare che permetteva il rinvenimento di 722 grammi di hashish e 480 di marijuana, abilmente occultati nel vano contenitore dell’avvolgibile di una finestra e tra gli indumenti personali. Inoltre venivano rinvenuti 1.125 euro in banconote di piccolo taglio, 156 calzature recanti noti marchi contraffatti e 1376 etichette di famose griffe pronte per l’applicazione. Il materiale rinvenuto veniva sequestrato, mentre il responsabile veniva tratto in arresto in attesa di giudizio direttissimo. L’operazione rientra tra le attività disposte dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Teramo, colonnello Paolo Balzano, tese ad intensificare la prevenzione e la repressione dei fenomeni illeciti lungo la zona costiera della Provincia