IL SUPER CARDIOCHIRURGO

Mazzola dice addio al Mazzini va a Pavia al posto di Viganò

TERAMO. Il primario di cardiochirurgia dell’ospedale di Teramo Sandro Mazzola ha vinto il concorso all’ospedale di Pavia. Il primario teramano prenderà il posto del professor Mario Viganò, il...

TERAMO. Il primario di cardiochirurgia dell’ospedale di Teramo Sandro Mazzola ha vinto il concorso all’ospedale di Pavia. Il primario teramano prenderà il posto del professor Mario Viganò, il recordman italiano dei trapianti di cuore (più di 1.400, dal 1985 al 2011) che dal 1° novembre dello scorso anno è andato in pensione. Mazzola andrà dunque a prendere il posto del luminare che nel 1985 al San Matteo di Pavia eseguì il secondo trapianto in Italia e che ha portato quell’ospedale ad essere un punto di riferimento internazionale nei trapianti. Un’occasione professionale allettante, che Mazzola non rifiuterà.

La cardiochirurgia teramana sarà per il momento lasciata nelle mani dei validi medici che affiancavano Mazzola, in particolare di Carmine Villani. Ora la Asl dovrà decidere se e quando bandire un nuovo concorso.

L’addio di Sandro Mazzola al Mazzini si aggiunge a quello che avverrà a fine anno di Berniamino Procaccini, primario della rianimazione cardiochirurgica, che lascerà la Asl. In questo caso si tratta di un pensionamento.

Procaccini a breve compirà 60 anni. E ha scelto di andare subito in pensione. Avrebbe potuto scegliere di rimanere almeno altri sei anni al lavoro, ma lascerà la Asl. Non si sa se andrà a collaborare con una clinica romana o se si dedicherà a tempo pieno alla sua passione, la fotografia.

Entrambi i professionisti hanno contribuito alla crescita del polo cardiologico teramano sin dagli inizi. Già una quindicina d’anni fa la cardiochirurgia teramana perse Giuseppe Di Eusanio, che ora opera a Lecce. Di Eusanio aveva due validissimi aiuti “anziani”, lo stesso Mazzola e Renato Gregorini, che ha lasciato il Mazzini circa tre anni fa e opera nella stessa clinica leccese.(a.f.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA