Minacciò un automobilista sull’A14, teramano patteggia la pena

Un anno e mezzo di reclusione (pena sospesa) all’ex calciatore. Doveva rispondere di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, porto d'arma con la matricola abrasa e ricettazione della pistola

ASCOLI PICENO. Ha patteggiato la condanna ad un anno e mezzo di reclusione (pena sospesa) il quarantaseienne di Teramo che il 28 febbraio scorso venne arrestato dalla Polizia stradale di Porto San Giorgio lungo l'autostrada A14, dopo che aveva puntato una pistola contro un automobilista che stava sorpassando.

L'uomo, un ex calciatore, è comparso davanti al Gup del tribunale di Ascoli Piceno Rita De Angelis. Doveva rispondere di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, porto d'arma con la matricola abrasa e ricettazione della pistola. L'episodio avvenne lungo l'autostrada all'altezza di Ancona. Alla guida di un suv Porsche, l'ex calciatore venne poi fermato ed arrestato dalla Stradale all'altezza del casello di San Benedetto del Tronto.

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