la cerimonia

Morro d'oro, cittadinanza onoraria a De Luca

La cerimonia martedì sera nel paese scelto dallo scrittore come luogo di riposo

MORRO D’ORO. Lo scrittore Erri De Luca diventerà ufficialmente cittadino onorario di Morro d’Oro. Per l’occasione l’amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia che si terrà questa sera alle 19 in piazza Duca degli Abruzzi, alla quale prenderà parte anche il presidente della Regione Luciano D’Alfonso. «In segno di alta considerazione e quale riconoscimento e gratitudine per l’alto senso civico, per l’intensa attività letteraria, artistica, politica, umana e sociale, in difesa dei deboli e della dignità delle persone e delle comunità, fondamento della nostra cultura democratica e solidale», con questa motivazione, il consiglio comunale morrese, riunito in seduta straordinaria, su proposta del sindaco Michele Poliandri ha ratificato la decisione di conferire la cittadinanza onoraria allo scrittore e giornalista Erri De Luca, con un passato da militante di Lotta continua dal ’68 al ’76.

«Nato a Napoli nel 1950 e autore di molteplici saggi», si legge in una nota del Comune «giornalista, militante e attivista per il riconoscimento dei diritti umani, Erri De Luca ha un profondo legame con il Comune di Morro D’Oro che frequenta stabilmente da molti anni, dopo averlo scelto quale luogo ideale di riflessione e riposo dalle sue molteplici attività». «Per noi è un immenso onore poter insignire un illustre scrittore e giornalista, da più parti definito come ‘lo scrittore del decennio’, con il conferimento della cittadinanza onoraria del nostro piccolo comune», dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Morro d’Oro Roberta Di Sante «Erri De Luca ha scelto Morro d’Oro come luogo per spunti di riflessione e attimi di meritato riposo, per via della sua tranquillità nonché dell’ospitalità e discrezione della sua gente. Non possiamo che essere grati a lui di questo e omaggiarlo nel nostro piccolo per la grande produzione letteraria e il forte impegno sociale, oltre al profondo legame che lo lega al territorio morrese che egli permette di far conoscere anche fuori dal nostro Abruzzo». (f.ce.)

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