indagato un medico, La vittima era di castiglione messer raimondo 

Morto dopo l’esame in ospedale L’autopsia: insorte complicanze 

TERAMO. Una morte conseguenza di complicazione insorte dopo l’esame della coronarografia: è il primo responso dell’autopsia eseguita ieri su Marco Lucci, il 55enne di Castiglione Messer Raimondo,...

TERAMO. Una morte conseguenza di complicazione insorte dopo l’esame della coronarografia: è il primo responso dell’autopsia eseguita ieri su Marco Lucci, il 55enne di Castiglione Messer Raimondo, deceduto sabato all’ospedale Mazzini di Teramo.
L’autopsia è stata eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Cristian D’Ovidio su delega del pm Silvia Scamurra che sul caso ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia presentata dai familiari ai carabinieri.
Nell’inchiesta è indagato un medico: in questa fase un atto dovuto in presenza di un accertamento irripetibile come l’autopsia che consente all’indagato la nomina di un proprio consulente per l’esame.
La Procura, inoltre, ha disposto l’acquisizione di tutta la documentazione e della cartella clinica dell’uomo deceduto. Materiale che nella giornata di lunedì è stato acquisito in ospedale dai carabinieri delegati all’indagine. L’esame della coronarografia è una procedura che consente di visualizzare direttamente le arterie coronarie che distribuiscono sangue al cuore. Sotto controllo radioscopico un catetere viene inserito fino all’origine delle coronarie. Con l’iniezione di una piccola quantità di mezzo di contrasto si ottiene la visualizzazione dei rami delle coronarie e ciò consente di valutare la presenza o meno di punti di restringimento. L’esame ha finalità sia diagnostiche sia terapeutiche.
Lucci, sposato e padre di tre figli, viveva a Castiglione Messer Raimondo e gestiva una macelleria a Collecorvino, nel Pescarese. Era entrato in ospedale il 7 aprile e successivamente era stato sottoposto all’esame.
I funerali si svolgeranno domani a Castiglione dove la notizia della sua morte ha suscitato profondo cordoglio. L’uomo, molto conosciuto, viene descritto come un gran lavoratore e persona sempre disponibile con tutti.
Così il sindaco di Castiglione Vincenzo D’Ercole: «La morte di Marco Lucci è un dolore che colpisce tutta la nostra comunità. Era una persona molto conosciuta e un commerciante molto apprezzato per le sue doti umane. Grande lavoratore, molto legato alla famiglia. L’amministrazione comunale esprime profonda vicinanza a tutti i suoi familiari».(d.p.)
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