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Mosciano, bloccati gli stipendi alla Gis
Niente soldi nonostante l'annuncio di un mese fa. La Flai Cgil scrive alla Provincia e all'industria di Scibilia per chiedere un incontro che definisca la situazione
MOSCIANO. Tre mensilità arretrate e alcune incertezze. La Flai Cgil scrive alla Provincia e alla Gis gelati per chiedere un incontro che definisca una volta per tutte le situazione nell'azienda di Mosciano. L'industria del patron Pietro Scibilia ha saldato l'arretrato di giugno e la quattordicesima, ma poi i pagamenti ai lavoratori si sono fermati.
L'azienda ha indirettamente risentito dell'inchiesta che postula una mega truffa allo Stato e all'Unione europea che ha visto finire agli arresti domiciliari (poi revocati) Antonio Oliveri, genero di Scibilia e titolare fra l'altro dell'Adriaoli di Mosciano, con cui la Gis avrebbe rapporti commerciali. Corrado Peracchia, segretario della Flai, ricorda che nell'incontro del 9 settembre in Provincia «la Gis riferì di aver risolto i rapporti con l'Adriaoli, rescindendo i contratti commerciali in essere e, avendo pagato le mensilità arretrate di giugno e la quattordicesima, avrebbe pagato entro il mese di settembre anche la mensilità di luglio 2010.
Ad oggi dobbiamo purtroppo constatare che la mensilità di luglio non è stata pagata e nel frattempo sono maturate anche le mensilità di agosto e settembre. Dal canto nostro, riteniamo che i problemi da noi rappresentati in sede d'incontro alla Provincia, siano tuttora irrisolti e non ci è sufficientemente chiara la reale situazione che vede connesse le due aziende». Da qui l'invito alla alla Provincia «a intervenire sulla vicenda, affinché sia fatta chiarezza e siano pagate le mensilità dovute, se necessario, anche attraverso una nuova convocazione delle parti. Nel contempo, comunichiamo che il protrarsi del mancato pagamento delle mensilità ai lavoratori (un'ottantina, ndr) della Gis, porterà inevitabilmente ad azioni sindacali di carattere collettivo e individuale che non escludono lo sciopero». (a.f.)
L'azienda ha indirettamente risentito dell'inchiesta che postula una mega truffa allo Stato e all'Unione europea che ha visto finire agli arresti domiciliari (poi revocati) Antonio Oliveri, genero di Scibilia e titolare fra l'altro dell'Adriaoli di Mosciano, con cui la Gis avrebbe rapporti commerciali. Corrado Peracchia, segretario della Flai, ricorda che nell'incontro del 9 settembre in Provincia «la Gis riferì di aver risolto i rapporti con l'Adriaoli, rescindendo i contratti commerciali in essere e, avendo pagato le mensilità arretrate di giugno e la quattordicesima, avrebbe pagato entro il mese di settembre anche la mensilità di luglio 2010.
Ad oggi dobbiamo purtroppo constatare che la mensilità di luglio non è stata pagata e nel frattempo sono maturate anche le mensilità di agosto e settembre. Dal canto nostro, riteniamo che i problemi da noi rappresentati in sede d'incontro alla Provincia, siano tuttora irrisolti e non ci è sufficientemente chiara la reale situazione che vede connesse le due aziende». Da qui l'invito alla alla Provincia «a intervenire sulla vicenda, affinché sia fatta chiarezza e siano pagate le mensilità dovute, se necessario, anche attraverso una nuova convocazione delle parti. Nel contempo, comunichiamo che il protrarsi del mancato pagamento delle mensilità ai lavoratori (un'ottantina, ndr) della Gis, porterà inevitabilmente ad azioni sindacali di carattere collettivo e individuale che non escludono lo sciopero». (a.f.)
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