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Noemi, 5mila in piazza Ma i politici scelgono il film sul malabruzzo
TERAMO. In 5mila in piazza: il concerto vince la sfida a distanza con il film sul malabruzzo. Musica e politica si sono confrontate domenica sera in città. Noemi, star del programma televisivo X Factor, in piazza Martiri della Libertà e la proiezione, al parco fluviale, di «Colpa nostra», un documentario di Giuseppe Caporale, collaboratore di Repubblica, regia di Walter Nanni, sugli scandali del post-sisma, di sanitopoli e non solo.
Un accavallamento di eventi - afferma il Cineforum Teramo - «assolutamente casuale, ma inopportuno», tenendo a precisare di aver comunicato all'amministrazione comunale il proprio palinsesto con largo anticipo e di essere stati comunque informati del concomitante spettacolo in piazza Martiri per la stessa serata. «Date e orari del nostro programma sono stati determinanti», hanno aggiunto, «da concrete esigenze organizzative relative alla disponibilità dei registi e alla reperibilità delle copie dei film, né si è ritenuto opportuno lasciarsi influenzare da altre scelte e programmazioni effettuate a Teramo e dintorni».
La polemica, quindi, ha un chiarimento a cose fatte (come si dice: a babbo morto). Una folla mai vista in piazza ha comunque accompagnato Noemi con cori e battimani. Il suo ultimo album intitolato "Sulla mia pelle" e tanti altri brani di grandi artisti nazionali ed internazionali, hanno caratterizzato il concerto. Al parco fluviale, invece, erano presenti alla proiezione del video (dedicata alla memoria di Tiziano Serpentini) oltre 200 persone, tra i quali anche i consiglieri comunali Siriano Cordoni, Sandro Santacroce, Angela Di Pietro e l'assessore regionale Mauro Di Dalmazio.
«Volevano il calendario unico dei vari appuntamenti ma in realtà non è servito a nulla, questo è un altro caso in cui la politica prima dice una cosa e poi si contraddice, ma siamo contenti che sia andato tutto bene», dice il musicista Enrico Melozzi alla fine del film, per il quale ha curato le colonne sonore. Oggi si continua alla grande: alle 21, 30 al parco fluviale è prevista la proiezione di "Due vite per caso", di Alessandro Aronadio. (a.fog.)
Un accavallamento di eventi - afferma il Cineforum Teramo - «assolutamente casuale, ma inopportuno», tenendo a precisare di aver comunicato all'amministrazione comunale il proprio palinsesto con largo anticipo e di essere stati comunque informati del concomitante spettacolo in piazza Martiri per la stessa serata. «Date e orari del nostro programma sono stati determinanti», hanno aggiunto, «da concrete esigenze organizzative relative alla disponibilità dei registi e alla reperibilità delle copie dei film, né si è ritenuto opportuno lasciarsi influenzare da altre scelte e programmazioni effettuate a Teramo e dintorni».
La polemica, quindi, ha un chiarimento a cose fatte (come si dice: a babbo morto). Una folla mai vista in piazza ha comunque accompagnato Noemi con cori e battimani. Il suo ultimo album intitolato "Sulla mia pelle" e tanti altri brani di grandi artisti nazionali ed internazionali, hanno caratterizzato il concerto. Al parco fluviale, invece, erano presenti alla proiezione del video (dedicata alla memoria di Tiziano Serpentini) oltre 200 persone, tra i quali anche i consiglieri comunali Siriano Cordoni, Sandro Santacroce, Angela Di Pietro e l'assessore regionale Mauro Di Dalmazio.
«Volevano il calendario unico dei vari appuntamenti ma in realtà non è servito a nulla, questo è un altro caso in cui la politica prima dice una cosa e poi si contraddice, ma siamo contenti che sia andato tutto bene», dice il musicista Enrico Melozzi alla fine del film, per il quale ha curato le colonne sonore. Oggi si continua alla grande: alle 21, 30 al parco fluviale è prevista la proiezione di "Due vite per caso", di Alessandro Aronadio. (a.fog.)
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