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<strong>Silvi. </strong>Confcommercio e Confesercenti accusano l’altra associazione di voler boicottare l’iniziativa del 10 luglio
Notte del mare, balneatori spaccati
Battaglia sulla data, la Cna chiede di spostarla per meglio organizzare l'evento
SILVI MARINA. La "Notte del mare" prevista negli chalet di Silvi Marina per il 10 luglio divide le associazioni di categoria dei balneatori. Da una parte la Fab-Cna chiede di posticipare l'evento a fine mese per consentire a tutti gli stabilimenti balneari di prepararsi adeguatamente all'evento. Dall'altra la Fiba-Confesercenti e la Sib-Confcommercioaccusano la Fab - pur senza nominarla direttamente - di voler boicottare l'evento, organizzato dall'associazione "Amici di Silvi" ed inserito nel cartellone delle manifestazioni estive della cittadina. «La Notte del mare del 10 luglio è un'occasione importante per il turismo di Silvi, che stenta ancora a riprendersi», si legge nel comunicato stampa diffuso da Fiba-Confesercenti e Sib-Confcommercio, «nessuno pensi di boicottarla.
I balneatori di Silvi sono rimasti sorpresi per l'invito rivolto da un'associazione di categoria a boicottare una delle poche occasioni di crescita e visibilità del settore in questa stagione. La crisi continua a farsi sentire», sottolineano le due associazioni, «e la Notte del mare è un'occasione per accogliere i turisti e mostrare il meglio di Silvi». Oltretutto Fiba e Sib fanno anche rilevare che «l'invito rivolto dall'altra associazione finora è caduto nel vuoto fra i balneatori» e sollecitano i propri associati a «prepararsi al meglio perché la Notte del mare dovrà essere una serata importante per il turismo di Silvi».
Alle due associazioni, secondo cui «già oltre 30 balneatori hanno aderito ufficialmente all'iniziativa», risponde Cristiano Tomei, segretario nazionale della Fab-Cna. «Non vogliamo assolutamente boicottare la Notte del mare», afferma Tomei, «ma ci sta a cuore che, dopo la chiusura per irregolarità di sette chalet, tutti gli stabilimenti balneari abbiano il tempo di mettersi in regola per poter aderire all'iniziativa.
Se allo stato attuale tutti gli chalet sono in regola, allora la Notte del mare si faccia anche domani, ma se così non è, allora sarebbe meglio che si posticipasse l'evento di una decina di giorni per dare a tutti i balneatori l'opportunità di aderire all'evento».
I balneatori di Silvi sono rimasti sorpresi per l'invito rivolto da un'associazione di categoria a boicottare una delle poche occasioni di crescita e visibilità del settore in questa stagione. La crisi continua a farsi sentire», sottolineano le due associazioni, «e la Notte del mare è un'occasione per accogliere i turisti e mostrare il meglio di Silvi». Oltretutto Fiba e Sib fanno anche rilevare che «l'invito rivolto dall'altra associazione finora è caduto nel vuoto fra i balneatori» e sollecitano i propri associati a «prepararsi al meglio perché la Notte del mare dovrà essere una serata importante per il turismo di Silvi».
Alle due associazioni, secondo cui «già oltre 30 balneatori hanno aderito ufficialmente all'iniziativa», risponde Cristiano Tomei, segretario nazionale della Fab-Cna. «Non vogliamo assolutamente boicottare la Notte del mare», afferma Tomei, «ma ci sta a cuore che, dopo la chiusura per irregolarità di sette chalet, tutti gli stabilimenti balneari abbiano il tempo di mettersi in regola per poter aderire all'iniziativa.
Se allo stato attuale tutti gli chalet sono in regola, allora la Notte del mare si faccia anche domani, ma se così non è, allora sarebbe meglio che si posticipasse l'evento di una decina di giorni per dare a tutti i balneatori l'opportunità di aderire all'evento».
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