Operazione anti accattonaggio a Teramo, controlli e sanzioni

Blitz di polizia, carabinieri e municipale alle stazioni di bus e treni e nel mercato settimanale del sabato

TERAMO. Giro di vite delle forze dell'ordine questa mattina contro l'accattonaggio e l'abusivismo commerciale, a Teramo. Su disposizione del questore Giovanni Febbo, che ha impartito disposizioni congiunte a polizia, carabinieri e guardie municipali, dopo la richiesta di intervento avanzata dal sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, è stata organizzata una operazione congiunta che si è concretizzata in due fasi.

Da un lato il controllo della stazione ferroviaria e di quella degli autobus, impedendo l'ingresso in città di extracomunitari che viaggiavano sul treno in arrivo da Giulianova e dagli altri centri della provincia.

Dall'altro la polizia municipale ha condotto sequestri, al mercato settimanale del sabato, di confezioni di braccialetti in materiale gommoso senza i requisiti di sicurezza, borse, borselli e portafogli griffati: i possessori del materiale abusivo, che sono stati identificati, saranno multati con sanzioni dai 1.500 ai 10 mila euro.

Il vigile ecologico Vincenzo Calvarese ha infine condotto un sopralluogo nelle aree del lungofiume Vezzola occupate da cittadini di origini rom, che però si erano repentinamente allontanati, lasciando le baracche improvvisate e gli accampamenti di fortuna. Domattina le squadre della Teramo Ambiente interverranno per bonificare la zona. Lunedì il sindaco emanerà anche una apposita ordinanza contro l'accattonaggio.