Ospedale completato in Senegal grazie alle donazioni di Colibrì

GIULIANOVA. Grazie alle donazioni ricevute dall’associazione Colibrì Onlus di Giulianova è stato possibile ultimare il presidio ospedaliero di primo soccorso a Sindia, una località del Senegal. Il ministero della Sanità del Paese africano ha inviato una nota al sindaco Jwan Costantini per elogiare l’azione condotta dall’associazione giuliese.
Il “poste de santè” di Sindia è stato arricchito non solo con lavori di sistemazione della pavimentazione, ma con l’aggiunta di sedici letti e del materiale sanitario consegnato da Ambra Di Pietro ed Egidio Casati della Onlus giuliese nel loro ultimo viaggio in Senegal che, anche quest’anno, ha visto l’arrivo di un cointainer carico di aiuti umanitari di importanza vitale per migliorare la situazione sanitaria del territorio come una seconda ambulanza, un ecografo ed una incubatrice. Attualmente, grazie alle donazioni del Colibrì, il ministero della Sanità di Dakar ha definito il presidio ospedaliero di Sindia come il più efficiente nel raggio di 100 chilometri.
«Il nostro impegno è costante e dobbiamo ringraziare tutti coloro che ci assistono con le donazioni», affermano Ambra ed Egidio, anime del Colibrì, «dagli enti alle aziende private, che dall’intera Italia ci contattano per aggiungere un tassello al nostro obiettivo solidale. Vogliamo anche ricordare che è ufficialmente aperta la raccolta di beni umanitari, quali materiale sanitario e scolastico, biciclette, macchine da cucire, pannolini e latte in polvere, che caricheremo nel prossimo container che verrà spedito a Sindia. Tutti possono partecipare anche con poco».
(al. al.)
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