la sanità cambia

Ospedale Teramo, in pensione i primari Moretti e Lucantoni

La chirurgia vascolare e quella generale dal 1° gennaio hanno perso i direttori Gizzonio capo del dipartimento chirurgico, Di Nardo e Cicconi sostituti nei reparti

TERAMO. Via due colonne portanti del Mazzini. Dal 1° gennaio sono andati in pensione due primari storici dell’ospedale di Teramo: Vincenzo Moretti, direttore della chirurgia vascolare e Riccardo Lucantoni, direttore della chirurgia generale e del dipartimento delle discipline chirurgiche.

Entrambi i primari fra qualche mese compiranno 66 anni, e sono da quasi 40 anni dipendenti della Asl di Teramo.

Moretti è chirurgo alla Asl di Teramo dal 1976, stretto collaboratore di uno dei mostri sacri che ha fondato la scuola di chirurgia teramana, Mauro Colombati. E proprio nell’ambito di questo reparto nel 1993 venne ricavata una sezione di chirurgia vascolare, che nel 2006 divenne un vero e proprio reparto, sotto la direzione di Moretti.

Il chirurgo lascia il Mazzini, ma non lascia la professione. Ha già assunto il ruolo di coordinatore della chirurgia vascolare della clinica privata Pierangeli, dove inizierà ad operare a giorni. Subentra ad Antonio Antico. La decisione è stata repentina: la domanda di pensionamento è stata presentata il 30 dicembre, come un fulmine a ciel sereno, a differenza di quella di Lucantoni, di cui si parlava da settimane.

Il ruolo di primario facente funzione del reparto teramano di chirurgia vascolare è di Walter Di Nardo, si è solo in attesa dell’ufficializzazione.

Stesso discorso è per Mario Cicconi, primario facente funzioni del reparto di chirurgia. Anche qui il reparto perde una delle sue colonne portati: Riccardo Lucantoni nel 2016 avrebbe compiuto i 40 anni di servizio alla Asl di Teramo. Primario del reparto da anni, dal 2011 Lucantoni era anche direttore del dipartimento delle discipline chirurgiche. Il medico – che è fratello del primario della neurochirurgia del Mazzini, Danilo – a differenza del collega Moretti pare non abbia ancora deciso di collaborare con una clinica privata.

E se Cicconi è il primario facente funzioni, in attesa dell’ufficializzazione, ieri peraltro è stato nominato il nuovo responsabile del dipartimento delle discipline chirurgiche: è Domenico Gizzonio, primario della chirurgia di Sant’Omero. Un incarico che avrà fino a quando non saranno indette le “elezioni” per la nomina dei nuovi capi dei dipartimenti.

Con il pensionamento dei due chirurghi si allunga la lista di nomi “storici” che hanno lasciato la sanità teramana. Molti sono andati via anche senza aspettare la pensione, diretti in strutture pubbliche o private. L’elenco è lungo, si va da Vincenzo Gargano che più di 10 anni fa lasciò la chirurgia di Sant’Omero per la clinica Villa Anna a San Benedetto a Sandro Mazzola, che nel 2012 è andato, dalla cardiochirurgia di Teramo, a dirigere quella di Pavia succedendo al professor Viganò. I nomi di medici di livello che hanno lasciato la Asl sono decine, solo in parte sostituiti. Sarà ora compito del nuovo direttore generale Roberto Fagnano colmare i vuoti con specialisti in grado di ridare smalto alla sanità teramana.

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