Passi carrabili, si paga fino a ottobre

Il Comune concede un'altra proroga e avvisa: «È l'ultima, poi multe da 500 euro»

TERAMO. Ultima chiamata per i tremila teramani che non hanno ancora pagato la tassa per i passi carrabili: l'amministrazione comunale lancia l'ultima proroga, allungando il termine per mettersi in regola al prossimo ottobre. «Scaduto il termine», avvisa il vicesindaco e assessore al bilancio Alfonso Di Sabatino, «scatterà la guerra agli evasori». L'annuncio è stato dato ieri mattina da Di Sabatino e dal consigliere Franco Fracassa durante una conferenza stampa convocata al termine di un incontro con gli amministratori di condominio aderenti all'Anaci, che avevano richiesto una proroga del pagamento.

Proroga accordata dal Comune, che ha stabilito come ultima finestra per regolarizzare l'inadempienza il periodo tra il 1º luglio e il 15 settembre, che molto probabilmente slitterà al 15 o 31 ottobre. «Le sanzioni», ha spiegato l'assessore, «saranno doppie, amministrative e tributarie, almeno di 500 euro. Ma le riteniamo necessarie per un senso di equità verso coloro che hanno già regolarizzato la propria posizione». Il vicesindaco ha quindi fornito i dati: sarebbero 880 i passi carrabili censiti, 500 sarebbero emersi dopo e 1.300 quelli in corso di autorizzazione, ma il Comune ne avrebbe trovato ancora 3.000 non regolarizzati. Eppure l'amministrazione si è adoperata per concedere l'esenzione del canone ai disabili con evidente difficoltà di deambulazione e ai proprietari di passi carrabili che non superano i due metri lineari. Esenzione che però necessita di autorizzazione.

E un ulteriore passo a favore della cittadinanza sarebbe l'abbattimento delle tariffe: queste rispetto al 2010 hanno subito una diminuzione del 22%. Le tariffe del 2011 sono divise in quattro categorie, ciascuna delle quali corrisponde a una diversa area. Così la categoria 1, che corrisponde al centro storico, pagherà 50,21 euro (53,59 nel 2010); la categoria 2, che interessa tutto il territorio comunale escluse le zone collinari, pagherà 38,51 (erano 48,77 nel 2010); la categoria 3, che comprende frazioni e colline, verserà 28,81 (33,95 nel 2010) e la categoria 4, che comprende tutti gli accessi fuori dai centri abitati che ricadono su strade comunali, pagherà 15,03 (l'anno scorso 19,04).

© RIPRODUZIONE RISERVATA