«Perché il tricolore?» Scuola di cittadinanza per le quinte classi

Brucchi e l’assessore Marchese distribuiscono un opuscolo sui valori della nazione e cantano l’inno con gli alunni

TERAMO. Cosa significa essere italiani? Cosa c’è dietro la simbologia e degli emblemi della Repubblica? Qual è il significato del tricolore? Sono alcune delle risposte che hanno fornito ieri ai piccoli studenti delle quinte classi delle scuole elementari teramane il sindaco Maurizio Brucchi e l’assessore all’anagrafe Mirella Marchese nel corso di un’iniziativa al Parco della scienza intitolata “La cittadinanza, un bene di tutti”. Un appuntamento pensato per divulgare agli uomini di domani i valori fondanti della patria molto spesso ignorati e resi attraverso concetti semplici ai più giovani in un volume informativo che il Comune ha distribuito agli studenti insieme al testo dell’inno di Mameli, cantato ieri tutti insieme.

«Attraverso la collaborazione della scuola con le istituzioni», ha spiegato l’assessore Marchese, «vogliamo sottolineare l’importanza del senso di appartenenza alla nazione che non sia un solo un sistema astratto di regole, ma il frutto di un percorso storico, con un unico sentire civile». L’opuscolo ripercorre la storia della bandiera italiana fino alla foggia del tricolore confermata dall’assemblea costituente ed entrata in vigore nel 1948, spiegandone il significato dei colori: il verde delle vallate, il bianco delle montagne italiane e il rosso del sangue dei patrioti che in nome dell’unità hanno sacrificato la vita.

Grande curiosità hanno mostrato i ragazzi anche per l’emblema della Repubblica italiana, di cui non tutti sanno che la stella fu scelta come simbolo del Regno unitario e appartenenza alle Forze armate e la ruota dentata traduce l’attività lavorativa in omaggio al primo articolo della Costituzione che recita che l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. L’assessore, al termine della spiegazione fornita sulle strofe dell’inno d’Italia ha infine consegnato ai ragazzi un simbolico certificato di cittadinanza da compilare in modo tale che i ragazzi, attraverso piccoli gesti e semplici nozioni, capiscano un domani i valori, gli ideali e i sacrifici che la frase “sono italiano” significa.

Marianna De Troia

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