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Piazza Karol Wojtyla, scoperta la targa dedicata al papa polacco
Cerimonia con monsignor Seccia, il sindaco Brucchi e il senatore Tancredi
TERAMO. Un giardino intitolato a Papa Giovanni Paolo II. Ieri pomeriggio, nell'area verde di piazza Orsini, sotto al Municipio, è stata svelata una targa con il nome del pontefice polacco a 25 anni di distanza dalla sua visita in città. Il 30 giugno del 1985, infatti, Karol Wojtyla venne a Teramo e fu accolto da una folla immensa.
Per celebrare la storica ricorrenza la giunta comunale, raccogliendo le indicazioni pervenute da parte della cittadinanza, ha richiesto all'ufficio toponomastica e all'assessore all'urbanistica, Corrado Robimarga, di predisporre gli atti per l'intitolazione di uno spazio pubblico in onore di Giovanni Paolo II.
I giardini di piazza Orsini, che erano privi di una denominazione specifica, portano quindi da ieri il nome di Wojtyla. Solo in un secondo momento, a ottobre, sarà intitolata al papa morto nel 2005, anche l'attuale via Del Vescovado. L'inaugurazione è stata preceduta da una lunga messa celebrata nel Duomo dal vescovo di Teramo-Atri, Michele Seccia, alla presenza di vari assessori comunali e dell'onorevole Antonio Tancredi.
A svelare la targa, verso le 19.30, è intervenuto il sindaco Maurizio Brucchi, che ha detto: «E' l'omaggio di Teramo ad un personaggio davvero unico che abbiamo avuto l'onore di ospitare nella nostra città 25 anni fa». Durante l'omelìa e dinanzi ai giardini il vescovo ha ricordato la figura di papa Giovanni Paolo II: «Sono stato due volte a pranzo con lui», ha raccontato monsignor Seccia, «e interrogava me e gli altri vescovi presenti. Non si fermava mai, lavorava in ogni momento. Il 30 giugno del 1985 rimarrà per sempre una data molto importante per Teramo e per la sua storia».
Per celebrare la storica ricorrenza la giunta comunale, raccogliendo le indicazioni pervenute da parte della cittadinanza, ha richiesto all'ufficio toponomastica e all'assessore all'urbanistica, Corrado Robimarga, di predisporre gli atti per l'intitolazione di uno spazio pubblico in onore di Giovanni Paolo II.
I giardini di piazza Orsini, che erano privi di una denominazione specifica, portano quindi da ieri il nome di Wojtyla. Solo in un secondo momento, a ottobre, sarà intitolata al papa morto nel 2005, anche l'attuale via Del Vescovado. L'inaugurazione è stata preceduta da una lunga messa celebrata nel Duomo dal vescovo di Teramo-Atri, Michele Seccia, alla presenza di vari assessori comunali e dell'onorevole Antonio Tancredi.
A svelare la targa, verso le 19.30, è intervenuto il sindaco Maurizio Brucchi, che ha detto: «E' l'omaggio di Teramo ad un personaggio davvero unico che abbiamo avuto l'onore di ospitare nella nostra città 25 anni fa». Durante l'omelìa e dinanzi ai giardini il vescovo ha ricordato la figura di papa Giovanni Paolo II: «Sono stato due volte a pranzo con lui», ha raccontato monsignor Seccia, «e interrogava me e gli altri vescovi presenti. Non si fermava mai, lavorava in ogni momento. Il 30 giugno del 1985 rimarrà per sempre una data molto importante per Teramo e per la sua storia».
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