Prende forma il polo scolastico 

TORTORETO. Non solo aule, ma anche giardino, palestra, teatro, biblioteca, ampi spazi e un sistema di valorizzazione della vicinanza con il mare per attività didattiche innovative: il progetto del nuovo polo scolastico di Tortoreto ha compiuto un passo avanti nel workshop di condivisione andato in scena sabato scorso sotto la guida dei ricercatori di pedagogia e architettura della Libera Università di Bolzano Beate Weyland e Terence Leone. L’incontro nel Villaggio Salinello, che ha dato il via alla seconda fase della progettazione della nuova scuola nella zona sud del Lido, ha visto la partecipazione anche degli studenti tortoretani, di genitori e personale scolastico, ma anche cittadini, oltre agli amministratori comunali guidati dal capogruppo di maggioranza con delega ai progetti strategici Lanfranco Cardinale e il consigliere con delega all’istruzione Dolores Cimini. Con le indicazioni condivise uscite fuori dall’incontro di sabato, ora i tecnici possono procedere alla redazione del documento finale che fisserà alcuni vincoli e linee generali che dovranno essere rispettati dagli architetti che parteciperanno al concorso per la progettazione vera e propria. Il percorso di collaborazione con l’università altoatesina per l’amministrazione rappresenta una «modalità procedurale di eccellenza per risultati di qualità nel campo dell’architettura educativa», ma ha prodotto una dilatazione dei tempi della fase progettuale, attirando le critiche delle opposizioni.
Luca Tomassoni
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