Ragazza scippata da due in moto

GIULIANOVA. Nuovo atto criminale a Colleranesco, una ragazza è stata scippata da due individui a bordo di uno scooter. E i residenti della frazione tornano a chiedere maggiori controlli e sicurezza, anche alla luce dei fatti verificatisi nelle ultime settimane. L'episodio si è registrato nel tardo pomeriggio di giovedì, quando una ragazza 27enne, residente poco fuori la zona di Colleranesco, si era recata nel negozio "Acqua e sapone" per effettuare degli acquisti.

Dopo essere uscita dal punto vendita, la giovane si è diretta a piedi in direzione di Giulianova per rincasare, evitando però di percorrere la statale 80, priva di marciapiedi e da tempo pericolosa per pedoni e ciclisti. La ragazza ha quindi deciso di transitare su una parallela della statale 80, e situata dietro il negozio, per tornare verso casa. Poco dopo la 27enne è stata avvicinata da due giovani a bordo di uno scooter, che le hanno repentinamente sottratto la borsa che aveva con sè: la ragazza non ha fatto neanche in tempo a guardare in viso i due scippatori, per fornire elementi utili ai carabinieri, che stanno indagando sull'episodio. La vittima non ha saputo specificare se i due indossassero dei caschi per camuffare la propria identità, ma è probabile che i malviventi siano residenti nel territorio, anche in virtù del fatto che fossero a bordo di uno scooter.

All'interno della borsa la ragazza custodiva denaro contante ed i documenti, più o meno lo stesso contenuto della borsa sottratta, all'inizio di febbraio, ad un'anziana donna che era da poco uscita dalla chiesa di San Giuseppe a Colleranesco. Fortunatamente, quella volta, si trattò di uno scippo andato a vuoto, dato che il ladro lasciò cadere a terra la borsa sottratta dopo che un giovane, che aveva assistito alla scena, si mise ad inseguire il malvivente, che si era quindi sentito braccato. L'accaduto aveva spinto i residenti della frazione giuliese a chiedere maggiori controlli a Colleranesco, dove alcuni giorni prima si era verificato l'ennesimo furto in casa.

Pochi giorni dopo, il quartiere era stato nuovamente spaventato da una rapina nel supermercato "Tigre", sulla Ss 80: un individuo con un passamontagna era entrato nell'esercizio e, minacciando la commessa con un coltello, si era fatto consegnare il denaro contenuto nella cassa, poco più di 1.000 euro. Il supermercato, che era stato visitato più volte dai ladri, negli ultimi due anni, era stato nuovamente preso d'assalto due giorni dopo la rapina, da 4 rumeni che però erano stati arrestati dai carabinieri. I ladri, già responsabili di un altro colpo al "Tigre" di via Bompadre, erano stati arrestati nell'atto di depositare la refurtiva nell'auto con cui si spostavano.

Sandro Petrongolo

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