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Rifiuti, sciopero alla Sogesa
Domani raccolta paralizzata, si tenta un accordo in extremis
GIULIANOVA. A rischio la raccolta dei rifiuti domani in città e nell'intero comprensorio del Cirsu. Le organizzazioni sindacali Femca Cisl e Fp Cgil, unitamente alla Rsu aziendale, hanno proclamato una giornata di sciopero dei lavoratori della Sogesa. La circostanza è stata resa nota sia alla società che al Cirsu, oltre che ai sindaci dei Comuni consorziati e alla Provincia.
Secondo i sindacati non ci sarebbe la possibilità di affrontare in maniera proficua alcune problematiche interne all'azienda. I dipendenti lamentano l'indisponibilità da parte della proprietà a trattare in ordine alle inaccetabili condizioni di lavoro ed in merito alla sicurezza nell'ambiente in cui operano.
Inoltre, i sindacati vogliono vederci chiaro sul progetto industriale, sulla discarica, sull'occupazione e sul fermo dell'impianto. I lavoratori tra l'altro chiedono la stabilizzazione dei precari e denunciano quello che viene definito «il clima intimidatorio vissuto dalla maestranze a causa delle relazioni industriali assolutamente inadeguate in ogni loro aspetto».
Si è appreso che questa mattina, al fine di scongiurare lo sciopero, ci sarà un incontro tra la proprietà ed i rappresentanti sindacali.
Preoccupazione a Giulianova non solo per la raccolta della spazzatura di domani, ma anche per il mercato sul lungomare dove al termine delle vendite si fa sempre pulizia. Un accordo all'ultimo momento potrebbe rimettere tutto a posto senza ulteriori disagi per l'utenza.
Secondo i sindacati non ci sarebbe la possibilità di affrontare in maniera proficua alcune problematiche interne all'azienda. I dipendenti lamentano l'indisponibilità da parte della proprietà a trattare in ordine alle inaccetabili condizioni di lavoro ed in merito alla sicurezza nell'ambiente in cui operano.
Inoltre, i sindacati vogliono vederci chiaro sul progetto industriale, sulla discarica, sull'occupazione e sul fermo dell'impianto. I lavoratori tra l'altro chiedono la stabilizzazione dei precari e denunciano quello che viene definito «il clima intimidatorio vissuto dalla maestranze a causa delle relazioni industriali assolutamente inadeguate in ogni loro aspetto».
Si è appreso che questa mattina, al fine di scongiurare lo sciopero, ci sarà un incontro tra la proprietà ed i rappresentanti sindacali.
Preoccupazione a Giulianova non solo per la raccolta della spazzatura di domani, ma anche per il mercato sul lungomare dove al termine delle vendite si fa sempre pulizia. Un accordo all'ultimo momento potrebbe rimettere tutto a posto senza ulteriori disagi per l'utenza.
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