Roseto, botte e insulti alla madre: arrestato 

ROSETO. Da mesi maltrattava la madre. La riempiva di insulti, di minacce e a volte andava giù pensante anche con le mani. Quando la donna non gli dava quello che voleva, cioè i soldi, la picchiava.
Ma  il travaglio – quello fisico – della sessantenne rosetana ha avuto fine. I carabinieri della caserma di Roseto hanno arrestato M.P., trentottenne del luogo, per il reato di maltrattamenti in famiglia.
La madre infatti, dopo la sua ultima sfuriata in cui era stata anche malmenata, ha rotto gli indugi – comprensibili in quanto si tratta comunque del figlio – ed è andata dai carabinieri a chieder loro di porre fine alle continue vessazioni. Da allora sono partite le indagini dei carabinieri della stazione di Roseto della Compagnia di Giulianova agli ordini del maggiore Vincenzo Marzo. E con una serie di riscontri e testimonianze è emerso un quadro per cui M.P. è stato ritenuto responsabile di aver posto in essere reiterati e gravi comportamenti vessatori e violenti nei confronti dell’anziana madre.
Tutto questo perchè le chiedeva continuamente soldi in quanto lui, essendo disoccupato, non aveva reddito. Ma la donna, che è pensionata, non riusciva sempre a soddisfare le sue richieste, e allora veniva malmenata .(a.f.)
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