San Gabriele, la marcia dei tremila

In pellegrinaggio nella notte per 30 km anche bimbi piccoli e ottantenni

ISOLA. Si è ripetuto per il trentesimo anno consecutivo il tradizionale pellegrinaggio a piedi Teramo-San Gabriele, organizzato e animato dai ragazzi della Tendopoli. Partiti da Teramo alle 22 di sabato dopo la benedizione del vescovo, i tremila fedeli guidati dal padre passionista Francesco Cordeschi sono arrivati a Montorio intorno all'una, dove hanno fatto la sosta annunciata per ripartire in direzione del santuario. Qui sono arrivati ieri alle 7. 

Durante il tragitto il lungo serpentone umano, proveniente dall'intero territorio provinciale, dalla vicina Ascoli Piceno e da altre città italiane, ha cantato e soprattutto pregato. Persino la piccolissima Francesca, poco più di un anno e mezzo, figlia di Chiara e Francesco di Sant'Egidio, ha dato il suo piccolo contributo al pellegrinaggio. Tantissimi giovani come Gianluca, 24 anni, di Novara, in vacanza ad Alba Adriatica, hanno partecipato devotamente al pellegrinaggio, così come tante sono state le persone anziane che, incuranti del freddo della notte, hanno marciato fino a San Gabriele. 

Anna, 81 anni, di Teramo, che ha percorso scalza tutti i 30 chilometri, aveva gli occhi pieni di lacrime all'arrivo al santuario; e continuava a cantare, incurante della stanchezza, Graziella, 83 anni, di Ripattoni di Bellante, che ha percorso l'intero tragitto cantando e pregando al fianco di padre Cordeschi. (c.d.l.)

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