Un teatino a Cologna Paese

Segue la squadra nonostante il divieto e contesta: arrestato

ROSETO. Era infuriato con i giocatori della sua squadra, il Casalincontrada, battuta sul campo del Cologna Paese nel campionato di Eccellenza e per questo ha inveito minacciosamente contro il bus dei giocatori che lasciavano lo stadio dopo l'incontro di mercoledì pomeriggio.

Per calmarlo sono intervenuti i carabinieri della stazione di Roseto, agli ordini del luogotenente Enzo Procida, che hanno scoperto, al momento dell'identificazione, che Giuseppe Napoleone, 56enne di Chieti, aveva il divieto di assistere alle competizione sportive per un anno.

Nonostante l'obbligo, disposto dal questore di Chieti nello scorso mese di febbraio e convalidato dal gip del locale tribunale, l'uomo aveva seguito in trasferta la sua squadra: per questo é stato arrestato e rinchiuso nella camera di sicurezza della caserma di Roseto in attesa del processo per direttissima. 

I carabinieri della stazione di Roseto sono intervenuti a Cologna Paese dopo essere stati chiamati da altri tifosi che, al termine della partita, si sono ritrovati all'esterno del campo ed hanno assistito agli insulti lanciati da Napoleone ai giocatori della sua squadra.