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Servizio affissioni affidato a privatiE il Comune guadagna un milione
E’ pronto il bando per trovare la ditta che gestirà i tabelloni pubblicitari
TERAMO. Affissioni in città gestite da privati. Il Comune ha predisposto il bando per l'individuazione della ditta che si occuperà degli spazi pubblicitari lungo le strade da riempire con manifesti e locandine. Operazione che permetterà all'amministrazione d'incassare 600mila euro.
La ditta specializzata che si aggiudicherà l'appalto, a fronte dell'esborso della somma indicata dal Comune, gestirà la riscossione delle tarrife previste per le affissioni pubbliche.
Al concessionario del servizio spetterà anche il compito di controllare la regolarità dell'occupazione degli spazi pubblicitari evitando che i manifesti siano collocati in modo abusivo in zone vietate, come le pareti di edifici storici e monumenti del centro.
Il bando, che sarà pubblicato a fine mese dall'amministrazione comunale, impone un ulteriore obbligo a carico della società aggiudicataria.
Quest'ultima, infatti, dovrà anche occuparsi della manutenzione e, nei casi in cui sarà necessaria, della sostituzione delle plance sparse sul territorio teramano all'interno delle quali vengono affissi i manifesti.
Gli spazi destinati alla pubblicità saranno anche aumentati, in modo da garantire in prospettiva maggiori introiti alle casse del Comune.
"Quando il nuovo sistema entrerà a regime", sottolinea l'assessore alle finanze e vicesindaco Alfonso Di Sabatino Martina, "potremo arrivare ad incassare anche 400mila euro in più rispetto alla cifra che abbiamo preventivato".
La gestione sarà affidata alla ditta specializzata per cinque anni, con un eventuale rinnovo per un ulteriore quadriennio. Nell'arco di questo periodo, dunque, l'amministrazione punta a far crescere gli introiti pubblicitari fino a ricavarne circa un milione di euro.
Sarebbe un'ottima boccata d'ossigeno per le casse dell'ente che, con i tagli già imposti dal governo e nuove prevedibili restrizioni, avrà sempre più bisogno di reperire fondi in modo autonomo, sfruttando le risorse interne.
La nuova disciplina delle affissioni che sarà attivata con l'affidamento dell'incarico, però, contribuirà anche a tenere puliti i muri della città in cui non è consentita l'affissione dei manifesti.
"Quest'iniziativa", chiarisce Alfonso Di Sabatino Martina, "aiuterà a mantenere il decoro urbano e imprimerà un'accelerazione alla lotta all'abusivismo".
I benefici, secondo l'amministratore, non saranno solo di carattere economico. "L'affidamento in gestione accentuerà la redditività del servizio ponendolo in linea con gli incassi di altri Comuni", conclude Alfonso Di Sabatino Martina, "ed eliminerà le affissioni selvagge mettendo ordine in questo settore".
La ditta specializzata che si aggiudicherà l'appalto, a fronte dell'esborso della somma indicata dal Comune, gestirà la riscossione delle tarrife previste per le affissioni pubbliche.
Al concessionario del servizio spetterà anche il compito di controllare la regolarità dell'occupazione degli spazi pubblicitari evitando che i manifesti siano collocati in modo abusivo in zone vietate, come le pareti di edifici storici e monumenti del centro.
Il bando, che sarà pubblicato a fine mese dall'amministrazione comunale, impone un ulteriore obbligo a carico della società aggiudicataria.
Quest'ultima, infatti, dovrà anche occuparsi della manutenzione e, nei casi in cui sarà necessaria, della sostituzione delle plance sparse sul territorio teramano all'interno delle quali vengono affissi i manifesti.
Gli spazi destinati alla pubblicità saranno anche aumentati, in modo da garantire in prospettiva maggiori introiti alle casse del Comune.
"Quando il nuovo sistema entrerà a regime", sottolinea l'assessore alle finanze e vicesindaco Alfonso Di Sabatino Martina, "potremo arrivare ad incassare anche 400mila euro in più rispetto alla cifra che abbiamo preventivato".
La gestione sarà affidata alla ditta specializzata per cinque anni, con un eventuale rinnovo per un ulteriore quadriennio. Nell'arco di questo periodo, dunque, l'amministrazione punta a far crescere gli introiti pubblicitari fino a ricavarne circa un milione di euro.
Sarebbe un'ottima boccata d'ossigeno per le casse dell'ente che, con i tagli già imposti dal governo e nuove prevedibili restrizioni, avrà sempre più bisogno di reperire fondi in modo autonomo, sfruttando le risorse interne.
La nuova disciplina delle affissioni che sarà attivata con l'affidamento dell'incarico, però, contribuirà anche a tenere puliti i muri della città in cui non è consentita l'affissione dei manifesti.
"Quest'iniziativa", chiarisce Alfonso Di Sabatino Martina, "aiuterà a mantenere il decoro urbano e imprimerà un'accelerazione alla lotta all'abusivismo".
I benefici, secondo l'amministratore, non saranno solo di carattere economico. "L'affidamento in gestione accentuerà la redditività del servizio ponendolo in linea con gli incassi di altri Comuni", conclude Alfonso Di Sabatino Martina, "ed eliminerà le affissioni selvagge mettendo ordine in questo settore".
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