Silvi, il sindaco prova a muoversi in città con la sedia a rotelle 

Scordella sperimenta di persona le difficoltà dei disabili  nella “passeggiata empatica” di Carrozzine determinate

SILVI. Silvi mira a diventare una città a misura di disabile. Per questo motivo si è svolta ieri mattina una “passeggiata empatica” sulla sedia a rotelle organizzata dall’associazione “Carrozzine Determinate Abruzzo”, presieduta da Claudio Ferrante, in collaborazione con il Comune di Silvi che ha visto il sindaco Andrea Scordella sedersi su una sedie a rotelle e vestire i panni di un disabile per riscontrare direttamente i mille ostacoli che i disabili incontrano in città. Insieme al sindaco, sulle carrozzine fornite gratuitamente dalla ditta Orthosan di Montesilvano, assessori e consiglieri comunali hanno affrontato percorsi vicino al palazzo comunale, prendendo atto della presenza di barriere architettoniche disseminate ovunque.
Gli amministratori si sono messi per qualche ora nei panni di chi la disabilità la vive tutti i giorni affrontando le discese dei marciapiedi con scivoli non a norma, le sollecitazioni dei fondi stradali sconnessi, la necessità di dribblare escrementi di cani e auto parcheggiate male. Obiettivo dell’iniziativa è stata quella di indirizzare le politiche dell’amministrazione comunale verso un percorso che renda Silvi una città accessibile, aperta e ospitale con grande attenzione alla disabilità anche dal punto di vista turistico. Significativo il disagio provato presso il sottopasso di rampa Simoni, realizzato dalle Ferrovie e costato 800mila euro, inaugurato nel luglio scorso con un ascensore ancora non funzionante: a un lato del scale è stato messo uno scivolo così ripido da rendere assolutamente impossibile passarci non solo con una sedia a rotelle, ma neanche con un passeggino o una bicicletta. A margine dell’incontro, a cui hanno partecipato anche l’assessore al sociale Fabrizio Valloscura e la consigliera Beta Costantini, il presidente dell’associazione Ferrante ha proposto al sindaco di approvare in consiglio comunale la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Il sindaco, l’assessore Valloscura e la consigliera Costantini si sono detti fieri di aver partecipato alla passeggiata empatica impegnandosi a recepire quella normativa che da 32 anni ancora nessun Comune d’Abruzzo ha finora fatta propria.
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