Silvi, spiaggia addio: le mareggiate cancellano l’arenile sud / Le foto 

La disperazione dei balneatori: è impossibile sistemare anche una sola fila di ombrelloni, così non riapriamo

SILVI. La spiaggia a Silvi sud non esiste più. Secondo gli operatori del settore la prossima estate sarà la più difficile: sistemare una sola fila di ombrelloni sarà un' impresa non da poco per i lidi Hermitage, Darsena,Forze Sette,il Puntino,il Gabbiano e tanti altri. Lo spazio a disposizione si è ristretto più della metà rispetto agli anni scorsi, passando dai circa 40 metri da riva a stabilimento ai meno venti metri di oggi. Considerando che 5 metri devono essere lasciati per legge per il camminamento sulla battigia , non rimane quasi nulla. Una situazione drammatica che fa venire da piangere a molti vecchi proprietari di stabilimenti che hanno investito vite e risparmi nell’attività e che ad oggi si ritrovano a lottare contro burocrazia, tasse da pagare e il fenomeno dell'erosione.

Lo scorso inverno le mareggiate hanno danneggiato le fondamenta di molti stabilimenti balneari. Ad oggi rimangono a vista solo nudi pilastri di cemento che mostrano la gravità del problema. Quelle misure promesse dalla politica per contrastare il fenomeno sembrano essere ancora molto lontane dal diventare realtà. Secondo il progetto antierosione della Regione Abruzzo i lavori infatti sarebbero dovuti iniziare già mesi fa. Lo scorso agosto la Regione aveva stanziato fondi per 8 milioni e 140mila euro destinati a molte città costiere martoriate dall’erosione del mare. Di questi, più di 4milioni di euro furono destinati a Silvi. L'assessore al demanio del Comune di Silvi Fabrizio Valloscura, lo scorso novembre, aveva cantato vittoria, forse troppo presto, affermando:«saranno posizionate delle scogliere con un’inclinazione tale da comportare una riduzione dell'erosione della costa verso nord».

C’è da dire che gli appalti ed i lavori dovevano essere gestiti direttamente dalla Regione. Ora non c’è più tempo, la stagione è alle porte e le scogliere mancano. Enrico Di Francesco del lido Forze Sette afferma: «se il problema non si risolverà quest'anno non converrà neanche aprire lo stabilimento». Stringe tra le mani la sonda per fare i buchi per gli ombrelloni e dimostra che l'acqua del mare affiora appena scavati 30 centimetri di sabbia,proprio dove anni fa c'erano diverse file di sdraio e ombrelloni con tanto di turisti. Anche il direttore dell'Hotel Hermitage Nino Di Simone aveva evidenziato tempo fa, la situazione di Silvi sud. L'assessore Valloscura oggi si impegna così: «risolveremo il problema attraverso un immediato ripascimento di sabbia nelle zone a rischio». I balneatori ora aspettano anche perchè l’estate è dietro l’angolo.

Domenico Forcella

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