Sorpresa Asl sulla costa: chiusi i centri dei prelievi

A Pineto i locali sono sbarrati, a Silvi non c’è più il servizio di trasporto provette Ma il sindaco Vallescura con un’ordinanza intima a Varrassi di ripristinarlo

PINETO. La notizia della chiusura, forse definitiva, del centro analisi e vaccini in via De Titta a Pineto è affidata ad un foglio scritto a penna e attaccato alla porta d'ingresso della struttura. Recita così: «Si comunica che il centro prelievi è chiuso, rivolgersi ad Atri o al centro prelievi di Silvi, segue numero di telefono». Recandosi a Silvi al distretto sanitario si scopre che anche qui il servizio è stato sospeso da giorni. Dietro la scrivania, dove dovrebbe esserci la dottoressa incaricata ai prelievi, c'è un’infermiera in attesa di disposizioni. Ci dice: «il servizio è ufficialmente fermo». La notizia della sospensione di un servizio così essenziale per la collettività ha preso tutti di sorpresa.

Il sindaco di Silvi Gaetano Vallescura ha subito emanato un'ordinanza indirizzata alla Asl chiedendo l'immediata riapertura dei servizi. Si legge: «premesso che presso il distretto sanitario di Silvi venivano effettuati con regolarità i prelievi per le analisi, in data 9.1.2013 è stato interrotto il servizio di trasporto provette da codesto distretto ai laboratori dell’ospedale di Atri e che di tale provvedimento non è stata data dovuta comunicazione alla cittadinanza». L'ordinanza continua: «ad oggi non ci è pervenuta alcuna comunicazione da parte della Ausl di Teramo in merito alla sospensione del servizio» e conclude : «tutto ciò considerato, si ordina all'ente sanitario di ripristinare il servizio trasporto prelievi entro e non oltre 10 giorni». Sono centinaia gli anziani e non solo, che si servivano delle sedi sanitarie di Silvi e Pineto per i prelievi del sangue e vaccini. In molti affermano che il centro di Pineto era da tempo a rischio. Un utente suppone: «Era aperto solo 2 o 3 volte alla settimana, non giustificava il pagamento dell'affitto dei locali». La cosa è diversa per Silvi dove non è stato chiuso il centro analisi e vaccini, ma è stato sospeso il servizio di trasporto provette che comunque rende non operartivo l'intero servizio. Un anziano tuona: «Ho problemi a muovermi, non posso raggiungere da solo Atri , con le tasse che paghiamo dovrebbero farci i prelievi a domicilio».

Domenico Forcella

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