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Sosta falsi invalidi, tre denuncee seicento contrassegni eliminati
Il bilancio del 2010 dei vigili: contravvenzioni aumentate del 18%
TERAMO. Guerra alla sosta dei falsi invalidi: nel 2010 i vigili urbani di Teramo hanno eliminato 600 contrassegni e denunciato tre per sostituzione di persona. E' questo uno dei dati più significativi del bilancio della polizia municipale.
Un bilancio in cui aumentano le contravvenzioni. I verbali per le infrazioni al codice stradale sono aumentati del 18 % rispetto al 2009 (nel 2010 ne sono stati fatti 14.400). Cresce anche la vigilanza ai parchi fluviali, che ha consentito di individuare problemi poi segnalati agli uffici competenti. L'accertamento tramite autovelox, degli eccessi di velocità, ha fatto registrare circa 670 violazioni. La polizia municipale, inoltre, nel 2010 ha rilevato circa 300 incidenti stradali.
«Sul piano degli interventi di carattere sociale l'attività è stata altrettanto articolata», si legge in una nota, «dal coordinamento degli anziani impiegati nel servizio davanti alle scuole primarie, alla realizzazione del progetto Drugs On Street, promosso dal dipartimento antidroga della presidenza del consiglio dei ministri e dalla prefettura, e con la collaborazione della Asl grazie al quale si è contribuito a contrastare il fenomeno della guida in stato alterato dall'assunzione di sostanze stupefacenti ed alcooliche».
Per ciò che riguarda i controlli al commercio ambulante e affissioni abusive, sono stati fatti 120 verbali. Numerosi anche i controlli nei cantieri edili per l'accertamento di illeciti sia amministrativi che penali.
Soddisfatto il sindaco Maurizio Brucchi. «Ritengo che l'attività non debba essere solo repressiva ma deve avere nella prevenzione e nell' affermazione dei diritti e dei doveri dei cittadini, l'obiettivo strategico», dice il primo cittadino, «la mia idea del vigile urbano è quella del rappresentante della pubblica amministrazione che sta nel territorio, punto di riferimento per il cittadino».
Un bilancio in cui aumentano le contravvenzioni. I verbali per le infrazioni al codice stradale sono aumentati del 18 % rispetto al 2009 (nel 2010 ne sono stati fatti 14.400). Cresce anche la vigilanza ai parchi fluviali, che ha consentito di individuare problemi poi segnalati agli uffici competenti. L'accertamento tramite autovelox, degli eccessi di velocità, ha fatto registrare circa 670 violazioni. La polizia municipale, inoltre, nel 2010 ha rilevato circa 300 incidenti stradali.
«Sul piano degli interventi di carattere sociale l'attività è stata altrettanto articolata», si legge in una nota, «dal coordinamento degli anziani impiegati nel servizio davanti alle scuole primarie, alla realizzazione del progetto Drugs On Street, promosso dal dipartimento antidroga della presidenza del consiglio dei ministri e dalla prefettura, e con la collaborazione della Asl grazie al quale si è contribuito a contrastare il fenomeno della guida in stato alterato dall'assunzione di sostanze stupefacenti ed alcooliche».
Per ciò che riguarda i controlli al commercio ambulante e affissioni abusive, sono stati fatti 120 verbali. Numerosi anche i controlli nei cantieri edili per l'accertamento di illeciti sia amministrativi che penali.
Soddisfatto il sindaco Maurizio Brucchi. «Ritengo che l'attività non debba essere solo repressiva ma deve avere nella prevenzione e nell' affermazione dei diritti e dei doveri dei cittadini, l'obiettivo strategico», dice il primo cittadino, «la mia idea del vigile urbano è quella del rappresentante della pubblica amministrazione che sta nel territorio, punto di riferimento per il cittadino».