Spiaggia sud ripulita per l'estate

Ma non basta: un balneatore porta in Comune un secchio di alghe

GIULIANOVA. Ieri mattina, clamorosamente, il titolare di uno stabilimento balneare per protesta ha consegnato all'uffico demanio comunale un secchio contenente materiale maleodorante raccolto sulla battigia della concessione ubicata sull'arenile centrale. Era presente diversa gente che ha assistito alla scena senza nascondere sorrisi e battute di spirito.

E proprio nella mattinata di ieri l'amministrazione comunale, su interessamento del vicesindaco Gabriele Filipponi, ha incaricato una ditta specializzata per la pulizia della spiaggia sud, che è immediatamente partita.  Come si ricorderà, venerdì scorso, a seguito della presenza sulla spiaggia di quintali di alghe, c'erano state proteste da parte di bagnanti e titolari di stabilimenti ubicati a sud del molo. Lamentele ancora il giorno successivo e domenica per il mancato intervento, dopo le segnalazioni, da parte degli uffici preposti. 

Ora la pulizia è tornata sovrana e la differenza è immediatamente percepibile anche per l'assenza di quel caratteristico odore non certo piacevole favorito dal caldo di questi giorni.  Allo studio un piano di pronto intervento estivo. Sulla questione interviene Domizio Scilli, responsabile provinciale del Sindacato italiano balneari, che sottolinea: «Nei quesiti riguardanti l'assegnazione della Bandiera blu è prevista la raccolta giornaliera dello spiaggiato e questo, come abbiamo potuto constatare più volte, non avviene.

Tant'è che i titolari di concessioni balneari si lamentano per il fatto che il servizio non viene espletato come dovrebbe. Tutto ciò crea non pochi disagi tra gli operatori turistici e i fruitori delle spiagge, turisti e locali. Non è concepibile che sulla battigia ci sia una permanenza di alghe e di conchiglie morte che con il sole generano una molestia olfattiva poco simpatica».  Intanto, il dirigente della terza area del Comune Roberto Olivieri ha ordinato la chiusura immediata fino al 30 settembre di tutti i canali portatori di acque bianche che sfociano al mare, tranne quelli che si riversano all'esterno dei due moli, nord e sud.

Gli stessi potranno essere riaperti temporaneamente solo a seguito di piogge intense, mentre per quello proveniente da via Galvani è prevista la riapertura settimanale dalle 24 alle 6 del mattino.  Per quanto concerne la sicurezza, fissato per domani un incontro in municipio per parlare della guardia medica turistica. Progetto per cui ci sono difficoltà nel reperire fondi per la sua attivazione. Comune e Croce Rossa stanno cercando un accordo con gli operatori turistici, ma il compito non appare semplice.

© RIPRODUZIONE RISERVATA