Strada a pezzi, raccolta di firme 

Pineto, i residenti di Colle Morino: «Proteste ignorate, ci sentiamo di serie B»

PINETO. Parte a Pineto una raccolta firme tra i residenti delle zone collinari di contrada Colle Morino, che collega Borgo Santa Maria alla zona industriale di Scerne. Dopo le proteste lanciate circa cinque anni fa, la sistemazione di buche e voragini sulla carreggiata latita ancora. Il portavoce della protesta Gianni Aurei afferma: «La situazione è critica, la strada comunale è impercorribile e peggiora giorno dopo giorno considerando anche i lavori della rete del gas che comportano il passaggio di ruspe e camion. Stiamo raccogliendo le firme degli abitanti e protocolleremo tutto al Comune. Ci appelliamo al commissario prefettizio Roberta Di Silvestro affinché possa sbloccare la situazione. Più volte siamo andati mesi fa a protestare negli uffici del palazzo di città ma nessuno ci ha dato retta, ci sentiamo cittadini di serie B. Altre arterie, come la Cannuccia e a Mutignano, le hanno sistemate: a noi nulla. C'è poi la segnaletica assente e l’illuminazione precaria. Non bisogna attendere incidenti per agire». (d.f.)