paura al mazzini

Teramo, devasta il pronto soccorso e ferisce sette agenti

Notte di follia per un giovane: aggredisce i clienti di un bar, danneggia la volante e in ospedale rompe una vetrata e lancia un estintore. Ricoverato in psichiatria

TERAMO. Una notte di follia, iniziata a Villa Petto dove con una mazza di ferro ha infranto il vetro antiproiettile di una volante della polizia, e finita al pronto soccorso dell’ospedale Mazzini dove ha spaccato vetrate, terrorizzato pazienti e ferito cinque carabinieri e due poliziotti. Lui è un cittadino romeno di 25 anni ora ricoverato in psichiatria dopo un Tso.

La notte di follia è iniziata a Villa Petto, piccola frazione di Colledara, dove l’uomo era in un bar. Improvvisamente, secondo la versione fornita dai carabinieri, avrebbe iniziato ad inveire contro gli altri avventori presenti nel locale e a colpirli con pugni e calci. Sono intervenuti carabinieri epoliziotti che hanno cercato di calmare l’uomo, cercando di bloccarlo e disarmarlo visto che nel frattempo si era procurato una mazza di ferro. Quest’ultimo ha risposto aggredendo tutti e armato di un bastone di ferro ha colpito il vetro antiproiettile della volante della polizia. Quando carabinieri e poliziotti, seppur feriti, sono riusciti a bloccarlo l’uomo si è apparentemente calmato ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale visto che nel parapiglia si era ferito. Ma una volta arrivato nei locale del pronto soccorso si è nuovamente scatenato: con un pugno ha infranto la vetrata dell’accettazione, ha rotto una sedia e un portaflebo, ha letteralmente scastrato dal muro un estintore e lanciato un defibrillatore contro un muro.

Tutto questo davanti a tanti pazienti in attesa c’è voluta tutta la professionalità e l’umanità di infermieri e medici del pronto soccorso per tranquillizzare le persone in attesa, soprattutto i malati cardiopatici ricoverati nel reparto di osservazione breve .

L’uomo, infatti, andava avanti e indietro travolgendo tutto quello che si trovava davanti. E anche questa volta c’è voluto l’intervento di carabinieri e poliziotti a bloccare il 25enne che successivamente è stato ricoverato nel reparto di psichiatria sottoposto a Tso, un trattamento sanitario obbligatorio.

I carabinieri e i poliziotti feriti hanno riportato ferite guaribili tra i cinque e i sette giorni. Per l’uomo nei prossimi giorni potrebbe arrivare una denuncia per danneggiamento e lesioni.

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