Teramo e Giulianova, tribunali chiusi con lucchetti e catene

Forse il gesto è collegato a una udienza in cui si discuteranno i provvedimenti nei confronti di un giovane anarchico

TERAMO. I cancelli della sede centrale del tribunale di Teramo e della sede distaccata di Giulianova, sono stati chiusi la scorsa notte da ignoti con catene e lucchetti. A scoprirlo, questa mattina all'apertura degli uffici sono stati i custodi delle due strutture.

A Teramo in particolare, assieme alle catene che hanno impedito l'apertura dei cancelli, è stato rinvenuto anche un biglietto scritto a mano, ma strappato, in cui era riportata una frase senza senso.

I carabinieri di Teramo che indagano sui due episodi ritengono che essi non siano collegati ai recenti atti vandalici commessi ai danni del Comune e in vari punti della città quanto piuttosto di matrice anarchica.

Più in particolare, potrebbe essere ricondotta a una udienza in programma domani nel tribunale di Teramo in cui si dovrà discutere dei provvedimenti di sorveglianza nei confronti di un giovane anarchico teramano arrestato per un incendio doloso.