Teramo, il prefetto annulla il mega appalto del teatro

Stop al project financing del nuovo teatro (foto). Il sindaco Maurizio Brucchi lo ha confermato, ponendo però il segreto sui motivi che hanno spinto il prefetto, Eugenio Soldà, a intervenire in modo drastico

27 gennaio 2012

TERAMO. La prefettuta di Teramo ha annullato la madre di tutti gli appalti di Teramo. Stop al project financing del nuovo teatro. Il sindaco Maurizio Brucchi lo ha confermato qualche minuto fa in Comune, ponendo però il segreto sui motivi che hanno spinto il prefetto, Eugenio Soldà, a intervenire in modo drastico. Al centro della decisione del rappresentante di governo c'è la società Straferro che, proprio in questi giorni, avrebbe dovuto firmare il contratto definitivo per realizzare l'opera più grande ma anche più criticata della città che, peraltro, aveva spinto due anni fa il comitato dei no a raccogliere 5mila firme per un referendum cittadino. Il project avrebbe comportato l'abbattimento del vecchio stadio comunale, la realizzazione di parcheggi sotterranei, del nuovo teatro con 800 posti e di decine di appartamenti. Ma il prefetto ha detto no alla convenzione Comune-Straferro.