Teramo, il sindaco Brucchi vieta i botti di Capodanno

Fuochi d'artificio vietati per l'ultimo dell'anno in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Multe fino a 500 euro per i trasgressori

TERAMO A Teramo saranno vietati i fuochi d'artificio per la notte di Capodanno. Il sindaco, Maurizio Brucchi, ha firmato un'ordinanza con cui dispone il divieto di portare con sè materiale esplodente, in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Non si possono accendere fuochi nè far esplodere petardi. La disposizione non si applica alle manifestazioni pubbliche autorizzate, con la presenza di personale esperto. I vigili urbani sono autorizzati a riprendere con telecamere o fotocamere i balconi dai quali eventualmente saranno esplosi i fuochi. Per chi contravviene, sanzioni fino a 500 euro.

"Con questa decisione", dice il sindaco, "intendiamo dare un segnale di civiltà. Il Capodanno è un appuntamento che va celebrato nel pieno rispetto degli altri, partecipando a feste e celebrandolo in uno spirito di reale allegria e divertimento. La necessità di tutelare l'incolumità di persone e beni, nonché degli animali, è di particolare attualità proprio in vista della grande festa di Piazza Martiri, organizzata dal Comune, che richiamerà tanta gente e che non potrà essere nemmeno sfiorata dal minimo rischio. So che i cittadini teramani sapranno comprende e rispettare l'ordinanza, il cui unico scopo è garantire a tutti e per tutti il più alto livello di tranquillità".
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