Teramo, rincari mense e scuolabus gli sconti slittano al 2015 la protesta delle mamme a Ballarò VIDEO FOTO

TERAMO. Martedì la protesta del popolo dei passeggini vuoti di Teramo, contro i rincari delle tariffe delle mense e degli scuolabus, approda sugli schermi nazionali con Ballarò. L'attenuazione dei rincari sui buoni pasto, come aveva annunciato il sindaco Maurizio Brucchi, potrebbe slittare al nuovo anno. A rilanciare la polemica sulla questione che ha scatenato la protesta del comitato delle mamme e dei papà che giovedì è piombato in consiglio comunale, è il Pd.

L'inserimento di un'ulteriore fascia di redditto Isee a 76.600 a cui verrà applicata un aumento di 30 centesimi anziché 80, secondo il capogruppo consiliare del partito Gianguido D'Alberto, “resta confinata tra i meri annunci”.

Intanto martedì prossimo nella prossima puntata del talk show televisivo Ballarò, le mamme andranno in onda assieme a Gigi De Palo, ex assessore capitolino alla famiglia, e a tutti gli altri sostenitori del movimento #iostoconipasseggini. Durante il collegamento esterno da una piazza di Roma, i genitori spiegheranno la situazione del caro scuola a Teramo, che si inserisce nel più ampio problema che sta interessando tante altre città italiane. Il prossimo passo per le mamme e i papà teramani sarà l’organizzazione di un comitato unico dei genitori dopo la protesta di giovedì in piazza Orsini a Teramo, a cui hanno preso parte, oltre a De Palo, anche l’associazione Robin Hood e il giornalista Marco De Amicis.

©RIPRODUZIONE RISERVATA