il caso

Tossicia, asino rubato e poi restituito grazie a facebook

Serafino è conosciuto in tutta Italia per la sua "attività" di bibliotecario e amico dei bambini. E' sparito dalla stalla mentre era in vacanza con la sua proprietaria, ma dopo l'appello sul social è ricomparso nella piazza del paese

TOSSICIA. La notte del primo agosto le rubano l'asino, la notte stessa lancia un appello su facebook e due giorni dopo il suo amico del cuore viene ritrovato nella piazza del paese. E' l'avventura capitata  a Lucia Pignatelli e al suo asino Serafino, detto anche Biblioasino per la sua "capacità" di far amare i libri ai bambini. L'asino e la sua proprietaria erano insieme in vacanza a Tossicia (Teramo), ma la sera di sabato scorso Lucia si accorge che la stalla è aperta e che il suo inseparabile amico non c'è più. La donna chiama i carabinieri, che raccolgono la denuncia, ma la situazione è disperata: "Sono certa che sia stato rubato", dichiara ai militari "perchè Serafino non si allontana mai dal suo giardino a meno che qualcuno non lo chiami o gli dia da mangiare. E' abituato a stare con i bambini e segue tutti".

Poche ore dopo sulla sua pagina facebook compare un appello con la foto di Serafino: "Hanno rubato il mio amico Serafino qui a Tossicia in provincia di Teramo. Questa notte. È un asino maschio castrato di 18 anni. Ora ha il pelo corto pezzato bianco e nero, con sfumature marroni. È docile segue tutti con la longhina e anche senza, ha fiducia degli uomini. Taglia piccola". Nel giro di poche ore il popolo del web si mobilita, sulle pagine degli amici di Lucia Pignatelli gli appelli per Serafino si moltiplicano, e l'associazione "Tra terra e cielo" arriva a offrire una vacanza ecosostenibile del valore di 500 euro a chi troverà l'asino. Intanto si scopre che Serafino non è un asino qualsiasi. E' conosciuto un po' in tutta Italia perchè è il protagonista di iniziative sociali a favore dei bambini, una sorta di asino "bibliotecario" che insegna ai ragazzi l'amore per la lettura e per la natura (vedi il video).

Inoltre è anche microchippato. Insomma, un animale "scomodo" da rivendere a qualche contadino o da tenere in casa... Passa una domenica tristissima, con la proprietaria afflitta che si chiede come Serafino abbia trascorso la notte. Ma il giorno dopo, lunedì mattina, Serafino ricompare nella piazza di Tossicia. Dei bambini lo riconoscono e lo riportano alla padrona. "Chi lo ha preso sicuramente si è spaventato per il clamore suscitato dalla notizia", ha raccontato felicissima la donna. E appena Lucia Pignatelli ha pubblicato la notizia del ritrovamento con la foto del suo abbraccio a Serafino, da tutta Italia si scatena la gioia di amici e conoscenti. E anche a Tossicia prosegue la processione di bambini e curiosi che portano carezze e leccornie al "Biblioasino".