PADOVA

Uccise il figlio di 2 mesi, teramano all'ergastolo muore in carcere 

Il 42enne Denny Pruscino originario di Corropoli ha avuto un malore dopo una partita di calcio con gli altri detenuti

TERAMO. Stava scontando l'ergastolo nel carcere di Padova per aver ucciso dodici anni fa il suo bambino di 2mesi, ieri è morto per un malore  dopo una partita di calcetto giocata nella palestra dell’istituto penitenziario. Si tratta del padre teramano Denny Pruscino - originario di Corropoli con un vissuto anche a Giulianova - accusato di aver ucciso il piccolo Jason  buttando chissà dove il corpicino. I soccorsi sono stati immediati, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare: è decedutosubito dopo l’arrivo in ospedale.
Il fatto avvenne nel luglio del 2011 quando sulle pagine di cronaca rimbalzò ancora il nome di Folignano, piccolo centro alle porte di Ascoli già conosciuto ai cronisti arrivati ad aprile per l'omicidio di Melania Rea.
Quando scattò l'allarme il piccolo era sparito già da qualche settimana dalla casa di Folignano.  I due diedero varie versioni dell'accaduto, a volte contraddittorie, accusandosi e scaricando l'uno sull'altro le responsabilità del gesto. (d.p.)
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