Un campo da golf a Piano d'Accio

Il Comune tratta il mega progetto di un pool di imprenditori teramani

TERAMO. Un campo da golf sulle sponde del Tordino. L'idea è partita da un gruppo di imprenditori e appassionati teramani di questo sport e si è trasformata in una proposta concreta recepita dall'amministrazione comunale. Il golf, considerato gioco elitario più anglosassonne che latino, avrà così uno dei suoi rari spazi italiani a Piano d'Accio. La zona alle porte della città, che già ospita stadio e centro commerciale e dove verrà costruito l'abergo della catena internazionale Best Western, diventerà la vetrina della Teramo del futuro. Come per le altre strutture realizzate o progettate, l'allestimento in quell'area del campo da golf sarà favorito dalla presenza della Teramo-mare.

La superstrada, collegata direttamente con A14 e A24, garantirebbe un'agevole raggiungibilità della zona da parte sia dei golfisti abruzzesi e sia di quelli provenienti da fuori regione. L'idea di partenza, formalizzata in una richiesta presentata all'ufficio urbanistico del Comune, è quella di realizzare un "campo prova". Si tratta di una struttura destinata agli allenamenti e ai principianti, ma la prospettiva è di ampliarla fino a farla diventare un percorso a nove buche. Il campo sarà da subito dotato di una "club house", un edificio di servizio per i golfisti e i loro accompagantori, con spogliatoi, bar e altri spazi utili.

Nel progetto, illustrato dai promotori al sindaco Maurizio Brucchi nel corso di un primo incontro, non sarebbe prevista la realizzazione di altri edifici. L'ospitalità dei golfisti sarà garantita dall'albergo Best Western che sorgerà proprio di fronte al campo da golf, sul lato della superstrada già occupato dallo stadio e dal centro commerciale. L'hotel, che sarà realizzato da una cordata d'imprenditori del settore di cui fa parte il pescarese Emilio Schirato, presidente regionale di Federalberghi, avrà cento camere e una sala convegni da 300 posti. Si tratterà di una struttura all'avanguardia, anche per la presenza di pannelli fotovoltaici installati per l'alimentazione di impianti elettrici e caldaie, nella quale gli appassionati del golf troveranno un'accoglienza adeguata.

«L'allestimento di un campo prova con un progetto di sviluppo futuro è molto interessante», sottolinea il primo cittadino Brucchi, «anche perchè porterà un indotto significativo per la città». A prospettare questa soluzione nella zona di Piano d'Accio circa un anno fa erano stati alcuni soci del golf club di Miglianico, un impiato sportivo che si trova in provincia di Chieti. «Avviammo un discorso subito dopo il mio insediamento», spiega il sindaco, «ma è finito lì». La proposta è stata ripresa dal gruppo di golfisti teramani, che coinvogerebbe anche l'imprenditore Carlo Cerino, già proprietario del terreno e promotore del progetto dell'albergo. I tempi per l'avvio del progetto si annunciano brevi.

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