festa per i trent’anni della banca 

Un milione di utile per la Bcc di Basciano

BASCIANO. Raccolta diretta di 83,302 milioni di euro, con un incremento del 6,25% rispetto all’anno precedente; in aumento anche gli impieghi economici che si sono attestati a 68,195 milioni di euro...

BASCIANO. Raccolta diretta di 83,302 milioni di euro, con un incremento del 6,25% rispetto all’anno precedente; in aumento anche gli impieghi economici che si sono attestati a 68,195 milioni di euro (più 4,96%), mentre l’utile netto conseguito è stato di 1 milione e 48mila euro. Sono i principali daiti del bilancio della Banca di credito cooperativo di Basciano, approvati dall’assrmblea dei soci che si è svolta in concomitanza della festa organizzata per il trentennale della banca, fondata nel 1987 come Cassa rurale e artigiana di Basciano, alla presenza di moltissimi soci. Nel suo intervento il presidente Carlo Di Camillo ha voluto ricordare la lungimiranza dei 218 soci che «nel 1987 aderirono ad un progetto talmente grande da sembrare addirittura un sogno. A trent’anni di distanza, si può affermare che quella scommessa è stata vinta, e che quel sogno si è realizzato».
In trent’anni si è passati dal primo, e unico, sportello aperto nel 1989 nella piazza di Basciano, dove lavoravano un direttore e due impiegate, alla situazione attuale, in cui la Bcc ha una sede in via Salara a Basciano, e quattro filiali (Isola del Gran Sasso, Castel Castagna, San Nicolò a Tordino e Teramo-Colleatterrato), dove operano 18 impiegati oltre al direttore generale. Nel frattempo i soci da 218 sono diventati 1.469 e il patrimonio sociale da 248 milioni di lire è passato a 14,650 milioni di euro.
Durante i lavori assembleari si è provveduto anche al rinnovo delle cariche sociali: confermato il presidente Carlo Di Camillo; eletti i consiglieri Domenico Di Emidio, Salvatore Di Giovanni, Giovanni Di Luca, Vincenzo Di Martino, Emilio Gabriele Di Nicola, Vincenzo Di Pasquale, Dino Gavioli, Romeo Panetta; nel collegio sindacale sono stati nominati Fabrizio Menaguale (presidente), Marino Alleva e Camillo De Remigis (componenti effettivi), Fernando Marsilii e Ottavio Ricci (supplenti); nel collegio dei probiviri sono stati designati Lucia Sciannella (presidente), Lucio Di Domenicantonio e Maurizio Timperi (effettivi), Pasquale Colonna e Carlo Scorranese (supplenti).