alba adriatica 

Vice capo dei vigili preso all’esterno, è scontro 

L’opposizione: «Inopportuno escludere gli interni». Il vice sindaco: «Procedura corretta»

ALBA ADRIATICA. L’avviso di mobilità esterna per il posto di vice comandante della polizia locale di Alba Adriatica dà vita al un’interrogazione consiliare con il botta e risposta fra il capogruppo di Siamo Alba Massimo Marconi e il vice sindaco Simone Pulcini. Marconi aveva giudicato inopportuno e irrispettoso seguire la via della mobilità esterna (non più obbligatoria, sostiene) escludendo dalla partecipazione il personale interno «che nel corso degli anni ha dato lustro al Corpo dimostrando preparazione, coraggio e attitudine tali da riscuotere fiducia e ottenere attestati di stima da forze di polizia e organi superiori», premette Marconi. «Nel recente passato, validi agenti hanno abbandonato questo Comune dopo essersi visti chiudere le porte in faccia e oggi ricoprono, altrove, ruoli di funzionario ministeriale o comandante di polizia locale. Non ci stupisce che i suoi esecutivi», prosegue Marconi riferendosi al sindaco Antonietta Casciotti, «abbiano fatto negli anni scelte discutibili sul personale. L’ultima mobilità volontaria esterna è del 2019. Poi concorsi pubblici fino al 2023, poi avete anche richiesto l’uso di graduatorie di altri enti, per cui è chiara la volontà di chiudere a qualcuno e non un concorso per aprire a tutti». Marconi pone anche dubbi in merito alla commissione selettiva «nominata dopo la scadenza dei termini di presentazione della domanda di mobilità e non prima, in violazione del regolamento dei concorsi, per cui chiedo di trasmettere la determina all’Anac».
L’assessore Pulcini difende l’iter e ribatte: «È confuso chi pensa di confondere i ruoli e di sostituirsi all’amministrazione nella scelta di procedure che si ritengono più confacenti all’interesse dell’ente. La modalità assunzionale, corretta, è una scelta politica e non compete al personale né all’opposizione. La decisione sulla mobilità è che a partecipare siano figure già appartenenti alla polizia locale, che svolgano ruoli dirigenziali. Quanto alla commissione, è sempre stata nominata dopo il termine di scadenza dell’avviso seguendo anche la direttiva Anac. I segretari comunali nei concorsi dirigenziali hanno sempre agito così». (a.d.p.)