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LA PARTITA GIULIANOVA-TERAMO
Violenza in strada prima del derby: indagini su 60 tifosi
Prognosi di 10 giorni per carabiniere e poliziotto colpiti alla testa. Feriti anche diversi tifosi che però non si sono fatti refertare per evitare di essere identificati
GIULIANOVA. Il giorno dopo i violenti scontri tra tifosi del Giulianova e del Teramo, nel pomeriggio del derby d'Eccellenza, forze dell'ordine all'opera per identificare gli ultrà responsabili dei tafferugli di via Cupa, la stradina non lontano dallo stadio Fadini.
Gli scontri fra tifosi in via Cupa
Bastonate, calci, pugni: scontri fra tifosi prima del derby / VIDEO
Violenza in strada tra giuliesi e teramani malgrado il piano-sicurezza. Ferito un uomo delle forze dell'ordine. La partita si è chiusa con la vittoria del Giulianova 1-0
Al vaglio le immagini dei tafferugli, postati in tempo reale sui social in un video pubblicato dal Centro.it. Sarebbero circa 60 i responsabili dei violenti scontri che hanno visto anche il ferimento alla testa di un carabiniere e di un poliziotto. Si tratta di un poliziotto della scientifica e di un maresciallo dei carabinieri colpiti dal lancio di oggetti: entrambi sono tornati a casa con una prognosi di 10 giorni.
In 60 ora rischiano denunce e provvedimenti di Daspo (il divieto di avvicinarsi agli impianti sportivi). Diversi i feriti anche tra i tifosi, che però non si sono fatti refertare per evitare di essere identificati.