Zero feriti per i botti In 4 ubriachi alla guida

Uno dei denunciati tampona l’auto della polizia stradale a Tortoreto Sequestrato a una donna un quintale di fuochi d’artificio a Martinsicuro

TERAMO. Saranno le ordinanze emanate da molti sindaci in provincia di Teramo, sarà la minore disponibilità di denaro, sarà anche un pizzico di fortuna, ma quest’anno i botti non hanno fatto vittime. Nessun ferito per i fuochi: un bel passo avanti rispetto ai quattro dello scorso Capodanno, fra cui c’era anche un bimbo di 10 anni.

SEQUESTRO A MARTINSICURO. Probabilmente il merito è anche dei controlli fatti contro la vendita di botti illegali. I carabinieri della stazione di Martinsicuro hanno sequestrato circa un quintale di materiale pirotecnico del valore di oltre duemila euro ad una 50enne di San Benedetto del Tronto, il giorno della vigilia di Capodanno. Il blitz è stato effettuato nella rivendita a Martinsicuro che è stata sequestrata insieme al magazzino adiacente. Il materiale esplodente trovato in possesso della commerciante era di IV e V categoria. La vendita avveniva al minuto senza la prescritta licenza rilasciata dal prefetto. Per questo motivo, l’esercente marchigiana è stata denunciata per violazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps) e secondo il codice penale, rispettivamente per detenzione e vendita di materiale esplodente senza licenza e per commercio abusivo di materiale esplodente.

BOATO A GIULIANOVA. C’è stata paura, invece, all’Annunziata, visti i precedenti, per un grosso petardo fatto esplodere nel tardo pomeriggio della vigilia di Capodanno. I residenti, memori di quanto accaduto al bagno pubblico vicino il campo di bocce fatto esplodere con una bomba carta e del rogo di alcuni mobili causato da un grosso petardo, hanno chiamato i carabinieri, che sono intervenuti sul posto. Di danni, però, fortunatamente, non ce ne sono stati. In barba all’ordinanza del sindaco Francesco Mastromauro di divieto di sparare botti e affini nelle giornate del 31 e di ieri, comunque, alcuni hanno voluto festeggiare l’anno nuovo sparando bombette e fuochi d’artificio. La maggioranza della popolazione, invece, è stata ligia al dovere e ha rispettato l’ordinanza facendo volare, in alternativa, lanterne cinesi dal Belvedere e dal porto.

PICCOLI INCENDI. Forse proprio le lanterne cinesi, di gran moda in questo Capodanno, o forse i classici fuochi d’artificio hanno causato una serie di piccoli incendi in tutta la provincia di Teramo. I vigili del fuoco sono stati impegnati a spegnere le fiamme in via Molino da Capo a Giulianova, in un paio d’alberi nel giardino della scuola materna di Convento a Mosciano, a Scerne e sul lungomare Marconi ad Alba Adriatica. Fra gli interventi uno per spegnere un’auto in fiamme lasciata sul bordo di una strada a Scerne, ieri alle 7,30. All’arrivo dei vigili del fuoco in auto non c’era nessuno.

UBRIACHI ALLA GUIDA. Il caso più eclatante si è verificato poco prima delle 2,30 di notte, sulla strada provinciale 8 del Salinello, nelle vicinanze della discoteca Plaza.Un uomo di 47 anni, G.M., marchigiano, alla guida della sua auto ha pensato bene di tamponare la vettura di servizio della Polstrada di Giulianova. I due agenti hanno riportato ferite lievi (7 giorni di prognosi). Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri che hanno potuto riscontrare come G.M. avesse nel sangue un livello di alcol quasi quattro volte superiore rispetto al limite consentito. Per lui patente ritirata e denuncia per guida in stato di ebbrezza.

A Teramo, invece, un ventiseienne, P.S., del capoluogo, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale in danno di due poliziotti della questura che sono intervenuti in un circolo nel centro storico dove il giovane aveva iniziato una lite con altri avventori. Il giovane non voleva sentire ragioni e non voleva andare in questura per l’identificazione.

Infine quattro conducenti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza nel corso dei rafforzati controlli di vigilanza stradale messi in atto dalla polizia stradale di Teramo sulle arterie di maggior traffico. E c’è anche chi è stato sorpreso alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti: due giovani risultati positivi al test sono stati denunciati. Tutto tranquillo, infine, per la festa in piazza Martiri, grazie anche ai controlli delle forze dell’ordine, anche in borghese. (af-adp-mt)

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