frisa

Sì al centro sportivo per la Virtus

Il progetto nel piano della giunta con il museo della transumanza

FRISA. Opere pubbliche per un milione e mezzo di euro: questo prevede il Piano triennale dei lavori pubblici approvato dalla giunta comunale guidata dal sindaco Rocco Di Battista. Tra i lavori in programma spiccano la realizzazione del centro sportivo (745mila euro) e del Padiglione della Transumanza (225mila euro). Il centro sportivo sarà relizzato, in località Colle della Fonte, dalla Virtus Lanciano 1924. Il consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, il progetto definitivo redatto dall’ingegner Nicola Di Toro. Saranno costruiti campi da calcio, spogliatoi, sala stampa, palestre, costruzione delle strutture complementari. La Virtus gestirà, mediante project financing, l’intero complesso per quindici anni.

Il Padiglione della transumanza, invece, sarà realizzato abbattendo la vecchia scuola di Badia situata proprio sul vecchio tratturo. Gli amministratori vogliono far diventare il nuovo padiglione, oltre a un centro documentale sulla transumanza e le tradizioni contadine, anche un luogo per attività culturali e ricreative. Per Frisa passava il Tratturo Magno (o del Re), di 250 chilometri, partendo dalla basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila, arrivava a Foggia. Vicino Frisa passava un altro tratturo, il Centurelle Montesecco, che attraversava Guardiagrele e Castel Frentano.

Altre opere previste nel piano triennale sono l’ampliamento del cimitero (153mila euro ogni anno) e l’urbanizzazione della piazza di Frisa (80 mila euro ogni anno). Nel 2016 la realizzione di marciapiedi a Guastameroli (110mila euro la somma preventivata). (m.d.n.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA