CASTEL FRENTANO

Oggi l’addio di tre comunità ad Andrea

Alle 15.30 i funerali del 29enne morto in A14. L’autopsia: trauma a torace e addome

CASTEL FRENTANO - È deceduto in conseguenza del forte trauma toraco-addominale riportato nello schianto con la sua auto. L'impatto contro un divisorio in cemento, in un tratto dell'A14, non ha lasciato scampo ad Andrea Pellicciotta, 29 anni, di Castel Frentano, che sabato notte è rimasto vittima di un incidente in un'area di cantiere dell'autostrada. Ieri mattina, all'ospedale di Chieti, il medico legale Pietro Falco ha eseguito l'autopsia sul giovane, come disposto dalla Procura di Chieti che ha aperto un'inchiesta sull'incidente avvenuto tra i caselli di Francavilla e Ortona, nel territorio di Miglianico. Al termine, la salma è stata riconsegnata alla famiglia con il nulla osta per la sepoltura.

Oggi, dopo sei giorni di dolore e attesa, Castel Frentano può dire finalmente addio al suo “Titì”, vezzeggiativo con cui Andrea Pellicciotta, appassionato di calcio e giocatore dilettante, era conosciuto. Alle 15,30, nella chiesa di Santo Stefano, in tanti si stringeranno ai genitori Massimo e Ornella, al fratello Gabriele e a tutti gli altri familiati. Presenti anche le rappresentative delle squadre in cui Andrea militava: Treglio calcio e Asd Casoli C5 (s.so.).

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