L’intervento iniziato dieci mesi fa: un’infrastruttura da 1 milione e mezzo di euro

Caravaggio-Ferrari, l'asse alternativo

La proposta dell'associazione di Sorgentone per far passare il filobus

PESCARA. Sono iniziati dieci mesi fa i lavori per realizzare l'asse viario tra via Caravaggio e via Ferrari: un grande cantiere da oltre un milione e mezzo di euro che decongestionerà il traffico e rappresenterà un'alternativa rispetto alla rivera nord, via Nazionale Adriatica nord e corso Vittorio Emanuele. E' su quest'asse che Mario Sorgentone, presidente dell'associazione Strada parco che raccoglie un migliaio di cittadini, richiama da tempo l'attenzione: è la proposta alternativa dell'associazione che vuole preservare la strada diventata negli anni un luogo di aggregazione per le famiglie. «Un'alternativa per evitare che la filovia distrugga la strada parco», ha sempre detto Sorgentone e ha continuato a ribadirlo anche durante il tavolo tecnico politico convocato in sala giunta mercoledì scorso ma in cui, il presidente della Gtm Michele Russo, ha posto il veto su qualsiasi modifica al tracciato. 

I lavori sull'asse viario via Caravaggio e via Ferrari saranno portati a termine nella primavera del 2011 e rivoluzioneranno la viabilità. La ditta che si è aggiudicata l'appalto, la Colanzi Costruzioni di Casoli di Chieti, sta lavorando al lotto che corrre lungo il tracciato ferroviario; da via Caravaggio si scenderà al sottopasso ferroviario per finire in via Leonardo da Vinci.  Per questo tratto, è prevista una strada a due corsie di marcia con i marciapiedi laterali, una piccola rotatoria, il rifacimento dell'illuminazione, sarà spostata la condotta dell'acquedotto e demolito il muro in cemento.

Le scalette che, adesso, agevolano i pedoni e portano da via Da Vinci e via Del Santuario saranno spostate di cento metri più avanti e incassate nel muro.  Gli operai stanno lavorando, in questi giorni, alla condotta dell'acqua prima di passare al secondo lotto del grande cantiere: quello da via Caravaggio a via dell'Emigrante che invece prevede la realizzazione di una strada a senso unico di marcia, con un marciapiede sul lato monte, il rifarcimento dei servizi, la demolizione delle opere di contenimento a rodosso delle ferrovie. Il nuovo asse prevede inoltre la realizzazione di una grande rotatoria all'incrocio tra via Del Santuario e via Leonardo Da Vinci. 

I grandi lavori per l'infrastruttura costeranno 1 milione 639 mila euro e sono il frutto di una convenzione con la Regione che è stata approvata nel settembre 2009. Il cantiere è stato aperto a gennaio e inaugurato dal sindaco Luigi Albore Mascia, l'assessore ai Lavori pubblici Alfredo D'Ercole e il capogruppo del Pdl Lorenzo Sospiri che in quei giorni hanno sottolineato l'importanza strategica dell'infrastruttura che avrebbe dotato la città di una viabilità razionale e organizzata. (p.au.)

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