MISS ITALIA

«Io, partita dal paesello faccio spot come Belen»

Sogni e realtà, ma la corona di più bella d'Abruzzo cosa ha portato a queste giovani donne? Lo abbiamo chiesto proprio a loro. Tra grandi o piccoli cambiamenti di vita

PESCARA. Il bilancio per tutte è più che positivo: esperienza divertente e allo stesso tempo seria. Impegnativa e formativa a livello personale. Le ultime Miss Abruzzo sono concordi nel giudizio sul primo talent nazionale che ancora oggi si prepara ad essere un trampolino di lancio per decine di ragazze abruzzesi. Ragazze che puntano a farsi conoscere ed apprezzare per la loro bellezza. E non solo. Ma la corona di più bella d'Abruzzo cosa ha portato a queste giovani donne? Grandi o piccoli cambiamenti di vita? Romina Pierdomenico ha partecipato al concorso a 19 anni, nel 2012, mentre frequentava l'Istituto Tecnico Acerbo di Pescara. E' giunta seconda classificata alla finalissima nazionale, sfiorando la corona di Miss Italia: «Mi ha cambiato la vita – racconta – Ero una semplice ragazza di paese. Diciannove anni vissuti a Vicoli, in provincia di Pescara, e mai andata in vacanza. Ho sempre avuto obiettivi diversi dai miei compagni: sognavo un riscatto, e ho sempre creduto in quello che facevo. Quando ho partecipato», rivela Romina, «avevo ancora in bocca il sapore del dialetto, ma non ho perso tempo. Forse mi ha aiutato lo sport che non ho mai abbandonato: prima cinque anni di calcio femminile, e ora faccio running e kick boxing, la mia passione».

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Romina, energica ed esigente, ha sfruttato l'occasione e si è subito impegnata in un corso di dizione trasferendosi a Roma. Ha partecipato a diversi casting per poi essere presa per condurre Rai Gulp per i ragazzi. Una finestra nel mondo dello spettacolo che ha utilizzato come ponte per trovare spazio, poi, nel campo della moda a Milano, dove ha firmato un contratto con la Cotril, azienda che si occupa di cosmetica per capelli. «E' la stessa con la quale lavora Belen Rodriguez – sottolinea soddisfatta – e nel frattempo mi sono iscritta ad un'agenzia di moda e lavoro come attrice in alcuni spot pubblicitari. Da un anno frequento un corso di teatro e uso il mio profilo Instagram per pubblicizzare prodotti, soprattutto sportivi. Ho dei progetti e vorrei realizzarli perché ho scoperto di avere dentro di me tante scatoline nascoste che non conoscevo».
Francesca Delle Monache, di Pescara, Miss Abruzzo nel 2015, continua invece a studiare Giurisprudenza a Teramo ed è rimasta legata allo stesso ragazzo di prima: «Miss Italia è stata una bella esperienza e mi è servita anche per superare la mia timidezza. Ora faccio pubblicità sul web e mi chiamano spesso per inaugurare locali o per fare la hostess in congressi ma non ho mai voluto fare la modella. Penso che nel concorso mi siano stati utili gli anni di danza classica alle spalle. La mia vita futura? Mi piacerebbe entrare in un ufficio legale aziendale».

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Angelica Aceto, di Montesilvano, Miss Abruzzo nel 2016 è riuscita a raggiungere la finalissima insieme ad altre quaranta concorrenti. Si è appena diplomata in "Moda e Sartoria" nell'Istituto professionale Pomilio di Chieti. Il suo sogno è aprire un negozio di abbigliamento in Abruzzo, mentre Maria Di Giminiani, eletta nel 2014, continua a fare sfilate e servizi fotografici: «Per me è stato un bel gioco partecipare e consiglio a tutte le ragazze abruzzesi di provare senza però prenderla troppo sul serio. Il mio obiettivo ora è di mettere a frutto quello per cui ho studiato e di aprire un centro estetico. Ho avuto altre possibilità ma ho preferito continuare a tenere i piedi per terra». (da.pe.)